AL PICERNO BASTA IL PAREGGIO AL POTENZA SERVE LA VITTORIA
Questa sera alle 20.30 allo stadio Curcio si gioca il passaggio al secondo turno dei play off
Ci eravamo lasciati con i risultati dell’ultima di campionato: la vittoria al “Viviani” dei rosso- blù contro la capolista Catanzaro e la sconfitta del Picerno in casa contro il Pescara. Due risultati quest’ultimi che avevano portato il Potenza ad entrare al nono posto nei play off ed il Picerno a scendere di due gradini sempre nella classifica che permette alle prime die- ci classificate di disputare i play off. Poi, un paio di settimane di stop imposte dalla Federazione ed ecco questa sera pronti alle ore 20:30 al “Curcio” di Picerno ancora con un derby tra vicini di casa. Una gara secca. Chi vince prosegue, chi perde può fare le valige ed andare in vacanza. Ma c’è di più perché in questo nuovo derby la formazione di Longo parte con un buon vantaggio. E non solo perché la gara si gioca sul proprio sintetico, ma perché la “leonessa” ha due risultati utili su tre per passare al turno successivo. Per il Potenza di Raffaele invece conta soltanto la vittoria. Intanto, nella giornata di martedì non appena si è aperto il botteghino tutti i 636 messi a disposizione della tifoseria potentina si sono “polverizzati”. Come pure il restante dei posti disponibili per i padroni di ca- sa che come è ovvio sono più numerosi. Un dato quest’ultimo che la dice lunga sul clima che si respira tra le due tifoserie che avranno il piacere di assistere ad una gara con tantissima adrenalina. Per ritornare indietro di qualche mese occorre fare memoria che, nel corso di questo campionato i due derby si sono chiusi in per- fetta parità. All’andata al “Curcio” di Picerno, i rosso- blù nonostante il vantaggio iniziale di due a zero, in nove uomini, si sono fatti raggiungere sul finale dalla “leonessa” con altrettanti re- ti. Identica è stata la fotografia che si è vista al ritorno al “Viviani”. Il Picerno sotto di due reti riesce a pareggiare i conti nel finale di gara. Ma questo ormai appartiene al passato. Ora interessa la gara di questa sera, con i due tecnici che hanno avuto tutto il tempo per recuperare gli “acciaccati” e per preparare la gara al meglio. Soprattutto di schierare in campo gli undici più in forma sia mentalmente che fisicamente. Ma vediamo cosa hanno detto i due tecnici nel pre-gara. Iniziamo da mister Longo: “Noi dobbiamo cercare di fare una distinzione fra quello che è il campionato e quello che sarà il torneo che prenderà il via l’11 maggio. Le analisi che dobbiamo fare sono quelle di capire quali sono state le nostre forze. Viste le varie statistiche nella fase di non possesso, nella globalità la squadra è stata molto solida e che ha cercato quindi di limitare alcuni limiti strutturali cercando di coinvolgere tutti in questa fase di gioco, abbiamo proposto anche un calcio propositivo, spesso forse abbiamo realizzato me- no di quanto proponiamo. Ma la disponibilità di tutti a dare forza in entrambi le fa- si di gioco ha costruito e costituito la nostra grande forza, quindi la capacità dovrà essere quella di cercare di migliorare gli aspetti che an- cora sono migliorabili. Non dobbiamo pensare né che giochiamo in casa né che abbiamo un’opportunità in più rispetto all’altro: noi dobbiamo mirare al massimo per- ché solo così poi è possibile anche accontentarsi e quindi avere un paracadute successivo. Noi dobbiamo cercare di fare tesoro del campionato, delle due partite, lo studio dell’avversario deve es- sere coerente con quello che dobbiamo ottenere. Ma dobbiamo mirare a fare la migliore prestazione possibile provando a vincere e poi, come solitamente abbiamo fatto, accettando il risultato del campo”. Mister Raffaele: “ Noi dobbiamo fare quello che abbiamo fatto in tutto l’anno, cercare di approcciare la partita per fare la nostra prestazione, di fare risaltare le nostre caratteristiche. Se abbiamo da giocare verticale, verticale, se abbiamo una squadra che chiude le due linee strette, sapere manovrare allo stesso tempo non scoprirci. Se poi abbiamo, come successo in parecchie gare di campionato, la fortuna di andare in vantaggio, il doppio vantaggio dobbiamo essere più bravi a chiudere la gara. Sappiamo che dobbiamo vincere la partita. Non abbiamo altre alternative”. Concludiamo infine con la direzione arbitrale affidata ad un fischietto calabrese, Ermes Fabrizio Cavaliere della sezione di Paola. Cavaliere sarà coadiuvato da Fabio Mattia Festa di Avellino, e Diego Peloso di Nichelino. IV ufficiale sarà Domenico Mirabella di Napoli.