AVIGLIANO CELEBRA IL RICORDO DI PIO AURIA

Avigliano ha celebrato la memoria del giovane Pio Auria, con una serata speciale nella data simbolica del suo compleanno: la Sala del Chiostro si è affollata per ricordare il 19enne e le sue passioni e circondare di affetto la sua famiglia.
Pio fu trovato esanime il 23 luglio 2020 a Potenza, all’esterno dell’Istituto alberghiero in Via Anzio.
Da allora, il dolore ha accompagnato la famiglia e la comunità, ma anche lo speciale ricordo di quel ragazzo dal sorriso gioioso.
«Ho sempre pensato che una vera Comunità debba fare della propria memoria le radici profonde su cui costruire il presente ed il futuro -sono le parole del Sindaco Giuseppe Mecca- Una Comunità, non è soltanto un territorio, una vocazione o un destino comune, ma è l’insieme di tante storie, tutte diverse, eppure tutte Nostre. Ricordiamo Pio, un figlio di questa terra, insieme alla famiglia, attraverso le sue passioni, la lettura e la poesia, provando a ricordarlo facendo ciò che lui amava fare, leggendo ciò che lui amava leggere, continuando a tenere vivo il suo ricordo nel nostro cuore».
La Consigliera comunale Fabiola Tortorelli, raggiunta da Cronache entra nel merito: «Di manifestazioni ne facciamo tante, ma questa è stata molto sentita da tutti e molto difficile anche da condurre per il clima denso di commozione anche da parte dei ragazzi, con gli occhi segnati dalle lacrime per questo loro compagno che non c’è più».
Istituendo il Concorso letterario “9 maggio” si terrà ulteriormente viva la memoria di Pio. «In questo periodo i ragazzi delle scuole primarie e secondarie del nostro comune – spiega Tortorelli- potranno consegnare degli elaborati, un testo di massimo 4 facciate, che abbia come tema gli ostacoli, ispirandosi al noto libro “Il Piccolo Principe”, opera preferita dal giovane ragazzo scomparso prematuramente. Si potrà partecipare fino al 24 maggio. La premiazione degli elaborati vincenti avverrà il 6 giugno e saranno scelti da una giuria composta da Franco Mancusi insegnante in pensione, Valentina Galasso psicologa e Angelo Lacerenza scrittore, mentre il Sindaco Giuseppe Mecca sarà presidente onorario di giuria».
Sul perché di un concorso letterario la Consigliera asserisce: «In realtà pensavamo da tempo ad un modo per ricordare questo ragazzo, facendo anche seguito ad una serie di iniziative come quella del suo liceo che nell’anno della sua scomparsa gli ha dedicato il “diario” o come il gruppo di amici che organizzò una fiaccolata. Come Amministrazione era doveroso per noi ricordarlo, considerando che tutta la sua famiglia è residente ad Avigliano. È stato un evento particolarmente emozionante perché è stato molto partecipato anche da amici e ragazzi e molti di loro sono voluti intervenire».
Un momento toccante che ha forse visto il suo apice con due lettere «una giunta del fratello gemello di Pio, Gerardo che per studio risiede a Bologna, ed è stata bellissima, l’altra invece una ex compagna di scuola di Auria, Viviana, che ha scritto una riflessione toccante sul tema degli ostacoli, quelli che incontravano quotidianamente uscendo da scuola e recandosi a prendere il treno per casa . Queste due meravigliose lettere pensiamo di veicolarle ai ragazzi, facendole pervenire alle scuole» conclude Tortorelli.
All’evento hanno preso parte naturalmente i genitori che sono stati omaggiati da parte dell’Amministrazione di fiori e una pergamena con una poesia in vernacolo di Rosaria Galasso così come alla zia Incoronata, che ha collaborato alla realizzazione dell’evento.