40ENNE MORTO IN CIRCOSTANZE SOSPETTE

Lui è Rino Romano, conosciuto da tutti come “Flash”, 40enne brindisino che ha perso la vita in un tragico incidente avvenuto sabato mattina intorno alle 12, a Brindisi sulla statale 379 uscita per Bari. In quella giornata dopo aver incontrato i suoi numerosi amici, averci scherzato e bevuto un caffè come era suo consuetudine fare, a bordo di uno scooter avrebbe dovuto fare rientro a casa dove lo aspettava la madre. Rino non ha mai più rivisto quest’ultima ne sua figlia, il suo corpo è stato trovato in uno stato al quanto indescrivibile, un arto amputato e organi non più al loro posto, non può trattarsi di un incidente avvenuto in autonomia, le dinamiche non sono chiare e le condizioni della salma “parlano” di altro. Inoltre, lo scooter su cui viaggiava Romano,  era un 125 e dalle prime foto si può notare che il lato posteriore del mezzo avrebbe subito una colluttazione, ragione per cui la famiglia ha lanciato un appello: “Chiunque abbia visto qualcosa è pregato di contattarci, non ci restituirà il nostro Rino ma daremo una spiegazione ad una mamma e una figlia che lo piangono senza avere avuto la possibilità di vederlo per l’ultima volta a causa delle condizioni inaccettabili del corpo” L’uomo era il più piccolo di cinque sorelle, padre di una ragazzina di soli 13 anni, ragazzo solare, pieno di vita, amava ballare e ascoltare ovunque la musica tanto da non staccarsi mai dalle sue cuffie. Attivissimo sui social faceva divertire quanti lo seguivano, ironico e con una grande generosità, l’amico di tutti in città. Brindisi piange un ragazzo dal cuore grande. Tantissimi i messaggi di cordoglio e manifestazioni di affetto si sono susseguiti nelle ultime ore sui social. “La Curva Sud  piange un altro suo figlio- salutandolo a gran voce sulla scalinata Virgilio dopo la vittoria della squadra di calcio del cuore “Rino flash è con noi!” Il giorno dei suoi funerali una folla gremita ed un corteo di moto lo ha accompagnato nell’ultimo saluto, tra la fortissima commozione dei presenti e la disperazione dei familiari che non si daranno mai pace, finché non avranno la certezza di ciò che è realmente accaduto. Intanto, è stato nominato un legale che cercherà di ricostruire gli ultimi istanti di vita di Rino e dare una risposta ad una famiglia straziata dal dolore.