BUCALETTO, TELESCA TUONA: «SI INVITA A LIBERARE GLI ALLOGGI SENZA UN PIANO DI RICOSTRUZIONE»
Il consigliere comunale di csx denuncia l’immobilismo dell’Amministrazione Guarente sulla riqualificazione del quartiere: «Non è più tollerabile»
Ieri sulle nostre colonne abbiamo accolto il grido di rabbia degli abitanti di Bucaletto, quartiere tra incuria e abbandono alla periferia di Potenza. A far discutere questa volta è l’avviso per l’erogazione di contributi economici per l’autonoma sistemazione abitativa emanato qualche giorno fa dall’Amministrazione Guarente che riprende una misura già adottata nel 2018 alla quale avevano aderito 90 famiglie. Persone che poi si sarebbero ritrovate a dover fare i conti con una burocrazia complicata che le avrebbe messe a rischio nel mantenere i nuovi alloggi, a differenza di come era stato detto loro inizialmente. A distanza di cinque anni da quell’avviso, a Bucaletto è cambiato poco o nulla. Non sono stati ricostruiti nuovi alloggi, non è stata riqualificata l’area come promesso e le promesse restano vane. Uno stallo che non fa altro che aumentare la rabbia dei residenti che si sentono abbandonati dalle istituzioni. All’indignazione della presidente dell’associazione “La Nuova Cittadella” Michela Marino si aggiunge la denuncia del consigliere comunale di centrosinistra Vincenzo Telesca: «Sono 4 anni che il centrodestra amministra la città di Potenza e finora della riqualificazione di Bucaletto non vi è nemmeno l’ombra. Nessun intervento di quelli previsti, è stato realizzato oppure è in procinto di essere realizzato. I residenti della Cittadella hanno tutte le ragioni ad essere arrabbiati. Si sentono presi in giro e la pubblicazione dell’avviso per richiedere il “bonus affitti” non fa altro che alimentare questo senso di frustrazione». Il bando a cui si riferiva la presidente Marino emanato nel 2018 fa seguito ad una delibera regionale che tenuto conto delle risorse a disposizione del Comune di Potenza e dell’Ater per la riqualificazione del quartiere e la realizzazione degli alloggi di edilizia residenziale, aveva predisposto dei fondi, circa 3 milioni di euro, per agevolare la delocalizzazione dei residenti e procedere con il piano di riqualificazione. Le 90 famiglie che hanno aderito al bando «hanno creduto nell’impegno preso dalle istituzioni e quindi dal Comune di Potenza. Hanno lasciato il loro alloggio nella convinzione che presto avrebbero finalmente avuto una casa» continua Telesca. «Ad oggi tutto questo non è avvenuto ed è inammissibile. – prosegue il consigliere Telesca – E per tutta risposta, alla richiesta dei cittadini di dare nuova vita al quartiere, l’Amministrazione emana un nuovo “bonus affitti”, finanziate con le somme avanzate dal precedente bando, e annuncia la riqualificazione di un parco. Il nuovo avviso invita i residenti a liberare i prefabbricati senza però dire loro quando verranno costruite le nuove case. In cambio il Comune erogherà il contributo per affittare un’abitazione e pagare le spese di trasloco. Tutto questo fino al 31 dicembre 2024. Salvo poi che la Regione non rimpingui le casse per far fronte a ulteriori pagamenti». «Questa situazione non è più tollerabile. È una continua presa in giro. Si sarebbe potuta gestire la riqualificazione e la costruzione degli alloggi diversamente. L’Amministrazione avrebbe potuto fare scelte diverse e sicuramente se già dal suo insediamento nel 2019 avesse iniziato a costruire gli alloggi, oggi le famiglie avrebbero avuto la loro casa» conclude Telesca. Ai tanti annunci spot che si sono susseguiti in questi anni sono mancati i fatti e ad un anno dalla scadenza del mandato dare risposte concrete ai cittadini di Bucaletto diventa sempre più complicato e inverosimile.