PIAZZA DON BOSCO PRONTA A DIVENTARE PEDONALE? L’IDEA PRENDE PIEDE
Al via i lavori di indagini geologiche ai fini della modellazione geologica, geotecnica e sismica delle aree di progetto. Da lunedì e fino a martedì predisposto il divieto di sosta
Sembra decollare il progetto di riqulificazione urbana del quartiere di Verderuolo a Potenza, che prende concretamente piede con un intervento “Realizzazione di un parcheggio interrato con sottopasso in piazza Don Bosco” che dalla prossima settimana sarà chiusa relativamente al traffico per consentire all’Amministrazione alcune indagini geologiche ai fini della modellazione geologica, geotecnica e sismica delle aree di progetto: «Dalle ore 8.00 di lunedì alle ore 18.00 di martedì – comunica attracerso una determina il Comune di Potenza – per consentire al tecnico incaricato, il geologo dott. Pietro Lorenzo, per i dovuti sopralluoghi sarà attivo il divieto di sosta con rimozione (0-24), in piazza Don Bosco, su tutta l’area di parcheggio pubblico presente su tutto il perimetro» eccetto per l’area di parcheggio pubblico disposta centralmente a spina di pesce che «rimane fruibile all’utenza come di consueto».
IL PROGETTO
L’obiettivo del Piano previsto in prossimità di viale Firenze sarebbe quello di pedonalizzare completamente la piazza, al di sotto della quale si procederà all’estensione di un parcheggio. «L’idea è quella di riportare ordine e decoro in un’area che tutto è tranne che fungere da piazza. Da qui – ha spiegato il vicesindaco del Comune di Potenza Michele Napoli intervistato da Cronache in merito alla progetto in essere – l’intento di progettare un parcheggio sottostante a quella che diverrà un’area pedonale, restituendo dignità e decoro alla stessa. Verrà tuttavia garantito l’accesso ai disabili, ai mezzi di soccorso e a quelli della sicurezza pubblica con la possibilità per i giovani e meno giovani di fruire di uno spazio aggregativo a disposizione di tutti». Ovviamente per farlo in totale sicurezza, dall’Amministrazione comunale verrà avviato lo svolgimento di indagini geologiche riguardanti l’intervento. Si tratta di un intervento reso possibile da un processo di riprogrammazione del Fondo per lo sviluppo e la coesione (FSC) per un costo stimato di 173mila e 451euro suppergiù (13mila e 800 euro dei quali verranno investiti per la spesa complessiva per lo svolgimento di indagini geologiche propedeutiche alla realizzazione del Piano). La realizzazione del parcheggio sottostante secondo l’Amministrazione potentina «porterà beneficio all’intero quartiere; ricorso che in talune giornate, soprattutto in occasione del mercato settimanale, l’area che sarà interessata dall’intervento è praticamente invasa da automobili e di fatto inaccessibile». Di qui, da parte dell’Amministrazione del «dovere di modificare abitudini e logiche superate dalla storia, che tuttavia persistono nel capoluogo lucano» favorendo fattivamente e concretamente «un modo di vivere la città nel pieno rispetto della funzione che rivestono alcuni ambiti della stessa». «È un primo passo – enfatizza Napoli che ha la delega anche dei Lavori pubblici — direi importante, al quale si aggiungerà l’obiettivo di riqualificare anche l’edificio che ospita il mercato coperto, immaginando anche lì di realizzare un parcheggio al di sotto dello stesso liberando da auto e confusione una zona anch’essa più che congestionata». «Proveremo ad utilizzare il nuovo ciclo di programmazione 2021-2027 per intercettare tutte le risorse necessarie per realizzare un intervento ancor più organico e strutturale rspondente alla stessa logica».