SECONDO CONGRESSO CITTADINO DI AZIONE POTENZA: ELETTA SEGRETARIO DONATELLA CUTRO
Il segretario regionale Pessolano e il membro della segreteria nazionale Pittella fanno il punto sul lavoro per le prossime amministrative
Si è tenuto ieri nel capoluogo potentino il secondo congresso cittadino di Azione Potenza. L’appuntamento ha visto la presenza del segretario regionale, Donato Pessolano e del consigliere regionale e membro del- la segreteria nazionale di Azione, Marcello Pittella. Lo stesso Pessolano a latere dell’incontro annuncia anche una importante notizia: «Abbiamo svolto il secondo Congresso cittadino ed abbiamo eletto il segretario, Donatella Cutro, che avrà il ruolo di creare una squadra forte e coesa per occuparsi della città di Potenza e delle prossime scadenze elettorali». «Ringrazio l’assemblea cittadina di Azione per aver votato favorevolmente la mia mozione congressuale, un risultato che mi carica di molto entusiasmo e grandi responsabilità». Così ha dichiarato la neo eletta segretaria Cutro, che ha aggiunto: «Ci apprestiamo a vivere una fase politicamente molto importante per Potenza, in cui si dovranno definire programmi e alleanze per il governo della città. Azione è pronta a mettere in campo il meglio delle sue energie e delle esperienze di cui è dotata, per dare a Potenza una guida riformista che possa affrontare le difficili sfide che ci aspettano con grande responsabilità e serietà». «Il nostro partito – conclude la neo eletta segretaria Donatella Cutro, già consigliera comunale e assessora della giunta De Luca – rappresenta per tanti una straordinaria opportunità di impegno politico, per questo già a partire dalle prossime settimane avvieremo una nuova stagione di incontri e ascolto con le potentine i potentini che si riconoscono nelle culture liberali, democratiche e popolari e che hanno a cuore il destino del capoluogo di Regione». Proprio in merito alle prossime amministrative nel capoluogo Pittella asserisce: «Vorremmo giocare una partita da protagonisti in prima linea, si tratta adesso di mettere in campo un ulteriore rafforzamento della classe dirigente e poi la costruzione, la cucitura di una alleanza che guardi alla qualità della classe dirigente e delle persone, donne e uomini impegnati in un progetto ed un programma comune, atteso il non buon governo dell’attuale amministrazione comunale, ma non a giudizio mio che sarebbe di parte, ma piuttosto mi sembra a giudizio di tanti. Rispetto a questo abbiamo bisogno di lavorare molto su programmi, idee e pro- getti, accanto alla gente e strutturando una offerta e anche una platea di persone capaci di sostenere la prospettiva della città capoluogo».