DELITTO PAOLO STASI: 3 ARRESTI
Il movente sarebbe un debito per una somma complessiva pari a circa 5mila euro
Dopo sei mesi di indagini per il caso Paolo Stasi, sembra essere arrivati ad una conclusione. Ricordiamo che Stasi fu freddato la sera del 9 novembre 2022, sotto l’uscio della sua casa, in via Occhibianchi a Francavilla Fontana. Il giovane 19enne fu raggiunto da due colpi di pistola di piccolo calibro, di cui uno è stato fatale. Una morte che ha destato sin da subito forti dubbi su quale potesse essere il movente di tale gesto e lasciato un intero paese sconcertato. Dopo circa una ventina di giorni dal delitto due giovani, uno dei quali all’epoca ero fatti minorenne, sono stati iscritti nel registro degli indagati con l’accusa di concorso in omicidio volontario, con le aggravanti della premeditazione e dei futili motivi. Uno dei due era, oltretutto, un assiduo frequentatore della casa dei Stasi, nonché amico della stessa vittima. Notizia delle ultime ore parlano dell’arresto dei presunti colpevoli, i carabinieri della locale stazione, hanno eseguito cinque misure cautelari a carico di altrettante persone. Tre gli arrestati, tra loro c’è anche un 18enne, minorenne all’epoca dei fatti. Il movente, probabilmente, un debito di droga per una somma complessiva pari a circa 5mila euro. Stando ad alcune intercettazioni, c’è stata l’intenzione di uccidere anche la madre di Paolo, ritenuta dai colpevoli “pericolo serio” in quanto a conoscenza del rapporto illecito che coinvolgevano i due e la vittima.