GALELLA ASCOLTA RUBINO: «TAVOLO A BREVE»
Parco dei balocchi troppe criticità, l’Appennino Lucano ormai è solo da commissariare un’altra volta. L’assessore pronto a «collaborare» col presidente della Comunità del Parco
Da neo assessore regionale all’Agricoltura, Alessandro Galella, dichiarandosi in linea con quanto già tracciato dall’assessore all’ambiente Latronico e dalla direzione delle politiche agricole, ha confermato l’intenzione di concentrare «l’attenzione sulle aree protette naturali della Basilicata, per fare il punto sulle diverse problematiche che affrontano, in specie per quanto riguarda le criticità degli enti di gestione». Non solo. Galella ha inteso anche rispondere alla al- la sollecitazione via Cronache Lucane del Presidente della Comunità del Parco Nazionale dell’Appennino Lucano, Antonio Rubino, in merito alle problematiche dell’Ente che, per ammissione dell’assessore regionale, rappresentano comunque problematiche che «afferiscono alla gestione di tutte le aree naturali della nostra regione». «Problemi evidentemente e principalmente legati alla governance – ha spiegato Galella -, e poi all’anno- sa questione della gestione degli ungulati, rispetto alla quale evidentemente non bastano solo gli indennizzi per i danni, previsti in bilancio. Non intendo sottrarmi al dialogo produttivo sulle criticità che riguardano la nostra più grande risorsa naturale, la cui gestione seppur non in capo esclusivamente alla Regione ma al Ministero, deve trovare immediatamente una piena efficacia». «In questo senso – ha concluso l’assessore alle Politiche agricole della Regione Basilicata, Alessandro Galella – rispondo al Presidente della comunità del Parco, Rubino, invitandolo ad un Tavolo che faremo a brevissimo insieme agli altri rappresentanti dei Parchi regionali e nazionali della Basilicata, che mi auguro recepiranno la mia volontà di collaborare insieme per massimizzare gli sforzi e arrivare ad una risoluzione dei problemi più urgenti».