ACQUIRENTE UNICO: MOLES IN POLE PER LA PRESIDENZA

Per mesi la promessa fatta da Silvio Berlusconi a Giuseppe Moles è rimasta inevasa. Il lucano che poteva contare su un seggio sicuro in Basilicata, si sacrificò alle scorse parlamentarie cedendolo all’attuale ministra per le Riforme, la veneta Elisabetta Casellati. In cambio, la promessa del leader di Forza Italia che sosteneva di aver già prenotato, per Moles che nel Governo Draghi, dal 1º marzo 2021 al 22 ottobre 2022, ha anche rivestito il ruolo di Sottosegretario al- l’Editoria, una postazione sempre come Sottosegratario. L’inevasa promessa, potrebbe ora essere soddisfatta. Sbocco differente, ma comunque di alto rilievo. Il centrodestra nazionale nell’opera di lottizzazione che sta portando avanti deve affrontare la pratica dell’Acquirente unico, controllata dal Gestore dei servizi energetici, a sua volta interamente partecipata dal Ministero dell’Economia e delle Finanze. Ad Au è affidata la fornitura di energia elettrica per i clienti del “mercato di salvaguardia” e del “mercato di maggior tutela”, cioè i clienti che ancora non hanno scelto un fornitore sul mercato libero, dove i prezzi cioè non sono stabiliti dall’Autorità per l’energia. Nel 2021 Acquirente unico ha avuto ricavi da cessione di energia elettrica per 5,4 miliardi. Via un lucano, per un altro lucano. Oggi presidente e amministratore delegato è Filippo Bubbico, spinto dall’ex Ministro potentino Roberto Speranza, via Pierluigi Bersani. Per Moles, già deputato del Popolo della libertà e poi senatore di Forza Italia, la logica dell’incarico sarebbe la stessa di quella applicata per la nomina del leghista Paolo Arrigoni, senatore della Repubblica dal 2013 al 2022: ripescare un politico che non rieletto o rimasto fuori alle parlamentarie del 2022. Dopo la Lega, sarebbe il turno di Forza Italia. Tra l’altro, lo stesso Moles dopo aver ceduto il seggio alla Casellati, ha perso anche la carica di Commissario regionale di FI. Al suo posto, come per le politiche, sempre la Casellati. Il risarcimento, non da poco: Moles presidente dell’Acquirente unico. La conferma o meno, a giorni: il 31 maggio si riunirà l’assemblea del Gse.