DUELLO TRA I 2 EX, CSX IN ALLARME

Continua a far discutere l’ipotesi da noi riportata di un derby a sinistra tra gli ex governatori Pittella e De Filippo. Come da noi riporta- to ieri è stata la volontà del guerriero di Lauria di tornare in pista per riscattare il defenestramento subito a causa delle indagini e la successiva non candidatura alle elezioni politiche nel Pd a far scattare l’azione uguale e contraria di De Filippo che aveva accettato e favorito il rinnovamento nei Dem ma che, giustamente, non intende subire l’onta di essere l’unico rottamato.

LA UIL SI OPPONE AL RITORNO DEI GRANDI EX E LANCIA LORENZO BOCHICCHIO?

Il tema ovviamente è stato al centro della discussione al congresso della Uil Pensionati. Nel suo intervento Vaccaro si è opposto duramente ad ogni ipotesi di ritorno in campo di personaggi già impegnati in prima linea al governo nel passato rilanciando sul cambiamento necessario. Posizione questa condivisa anche da Franco Coppola della Uil di Matera che non ha lesinato critiche dirette alla passata gestione della sanità da parte dei Governi di Centrosinistra. Non può sfuggire ad un commentatore attento il fatto che al tavolo di Presidenza l’unica persona non espressione della Uil fosse Lorenzo Bochicchio che ha svolto anche un ruolo da protagonista nella conferenza. A pensar male si fa peccato ma raramente si sbaglia, insegnava Giulio Andreotti. A noi nasce il sospetto che dietro alle critiche agli ex governatori e alla chiusura totale verso ogni ipotesi di loro candidatura si nasconda in realtà la volontà di lanciare la volata proprio a Lorenzo Bochicchio. Fantapolitica? Può darsi. Non sarebbe però la prima volta che il sindacato interpreti il rinnovamento del centrosinistra come una chiamata a se stesso, come se fosse l’unico depositario del cambiamento possibile nella sinistra italiana.

LA POLEMICA SUI SOCIAL E NEL CENTROSINISTRA

Sul nostro profilo social l’ipotesi non è accolta favorevolmente dagli utenti “Trovatevi un lavoro serio, na bella zappa e nu piccone…” scrive Giuseppe Lunanova. Posizione rilanciata da Giovanni Losasso che evidenzia che “chi è abituato alla poltrona non rinuncia facilmente”, qualcuno (Mario S. Malaspina) invoca il clima giurassico dei “due dinosauri che non mollano la poltrona”. Insomma, almeno per quanto riguarda i nostri utenti social il ritorno in campo dei mostri sacri della politica non è visto proprio di buon occhio. È iniziata sui giornali locali la corsa al candidato governatore per il centrosinistra. “Nei giorni scorsi, sempre sulla stampa locale, sono circolati diversi nomi della “cosiddetta società civile”, alcuni dei quali sempre in corsa (giornalisticamente) ad ogni tornata elettorale regionale. Oggi si parla di due ex Governatori del cen- trosinistra. Una differenza tra i due, grande come un macigno, che non viene sottolineata adeguatamente, forse per partigianeria, basta leggere cosa scrive l’articolista su Cronache facendo salire il secondo addirittura sul trono della politica illuminata… Il primo, Marcello Pittella, allontanato dal suo ruolo da una indagine giudiziaria senza alcun fondamento, come è venuto fuori già da alcune pronunce dei giudici..Il secondo, invece, che se la “diede a gambe” dimettendosi da Governatore in carica a soli tre anni dalla sua elezione, creando confusione e caos nel csx, che ancora dovrebbe dare spiegazioni ai lucani dei motivi di questa sua fuga da codardo (politico)… E noi, elettori del centrosinistra, dovremmo ancora ritrovarci a discutere del suo ritorno in campo? Povero centrosinistra se queste sono le premesse” scrive così Franco Simone che dall’interno del centro sinistra non nasconde la sua delusione per la discussione in atto. Un commento che provoca una diatriba pubblica tra militanti e simpatizzanti di Pd e sinistra in genere. Vicinissimo a De Filippo, Pietro Sanchirico risponde con una serie di smile mentre, poco dopo, sul suo profilo parla di “cattivi velenosi e rancorosi, finti politicanti bravi solo a parlare male e sputare veleno”. Condivide la critica di Simone a De Filippo, invece, Luigi Scaglione mentre Mario Lettieri evidenzia che “con tutto il rispetto per le persone di cui si parla, credo che occorra “to think different” se si vuole tentare…altrimenti il centrodestra nonostante la pochezza, avrà un’autostrada.

IL MEME PROFETICO

Mario Lettieri, almeno a quanto appare sui social, coglie nel segno la questione se è vero come è vero che da ieri sulle chat di molti è arrivato un meme in cui si legge “Hai letto? Alle prossime regionali Pittella contro De Filippo” “Maronn’, mi tengo ‘o generale a vita”. Soltanto una battuta. Forse. A noi sembra, però, profetica analisi della situazione. Non crediamo che qualcuno abbia voglia di un ritorno al passato.

Di Massimo Dellapenna