CIVITA CASTELLANA, INDAGATI PER ATTIVITÀ MEDICA “PRIVATA”
Sono stati rinviati a giudizio 12 persone imputate di truffa aggravata
Nell’ambito di un’attività di indagine coordinata dalla Procura della Repubblica di Viterbo e condotta con il supporto dei finanzieri della Compagnia di Civita Castellana, è stato pronunciato il decreto che dispone il giudizio del Giudice dell’udienza preliminare nei confronti di 12 persone, imputate per truffa aggravata. Nel luglio del 2020 un’attività info-investigativa della Guardia di Finanza ha portato alla scoperta di un poliambulatorio all’interno della Cittadella della Salute di Civita Castellana, ove prestano attività lavorativa medici di medicina generale e medici specialisti, dipendenti di strutture pubbliche non autorizzati dalle ASL di appartenenza, a svolgere attività di tipo privatistico, tanto da percepire l’indennità esclusiva tra i mille e mille e cinquecento euro mensili. La legge sancisce che la professione sia esercitata presso “studi medici privati” e non all’interno di ambulatori convenzionati, come appurato dalle attività di controllo.