LA CORTE DEI CONTI PROMUOVE LA SANITÀ LUCANA
Francesco Fanelli: “La nostra Regione si distingue positivamente nel panorama sanitario italiano”
La Corte dei Conti promuove la sanità lucana: questo è il messaggio che emerge dal Rapporto 2023 sul coordinamento della finanza pubblica. A riportare la notizia è l’assessore alla Sanità, Francesco Fanelli, secondo cui la Regione Basilicata ha raggiunto nel 2021 i target degli indicatori LEA in tutte e tre le aree (Prevenzione, Distrettuale, Ospedaliera), migliorando rispetto all’anno precedente.
Il deficit del SSR lucano, di 9,9 milioni di euro, è stato completamente assorbito dal comparto sanità, senza gravare sui cittadini. Il confronto con altre Regioni italiane evidenzia la qualità dei risultati lucani. Positive notizie emergono anche riguardo all’ADI e ai piani di recupero delle liste di attesa. Nonostante le criticità, soprattutto per quanto riguarda la mobilità sanitaria, l’assessore Fanelli conferma l’intenzione di agire per una rimodulazione dell’offerta privata, attraverso il piano dei fabbisogni.
I dati forniti dalla Regione mostrano, inoltre, che il 66% delle prestazioni in Basilicata si svolge nei tempi previsti dalla normativa. Un risultato che l’assessore è sicuro possa essere ulteriormente migliorato, anche con l’aiuto dei privati. Fanelli riconosce le difficoltà causate dalla pandemia, che ha sconvolto la sanità non solo in Italia, ma in tutta Europa. Tuttavia, afferma con convinzione che la Basilicata ha una sanità in condizioni migliori rispetto ad altre Regioni e che gli allarmismi di questi mesi spesso nascondono interessi elettorali. Un punto di vista deciso, che apre a un dibattito sulla gestione della sanità in una Regione che ha molto da offrire.
