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SPESA TURISTICA, PER LA BASILICATA NEL 2023 LA PERCENTUALE PIÙ ALTA

Secondo le stime di Demoskopica, regione prima in Italia anche per l’indicatore relativo degli arrivi: più 14,7%

Per quanto riguarda il turismo, la Basilicata secondo l’elaborazione di Demoskopica è la regione migliore regione d’Italia per aumento percentuale degli arrivi e per aumento percentuale della spesa settoriale. È stato stimato che in Italia, nel 2023, gli oltre 126 milioni di turisti previsti dovrebbero generare quasi 442,5 milioni di presenze, con una crescita rispettivamente pari all’11,2% e al 12,2% rispetto al 2022. A livello territoriale, tutte le destinazioni regionali dovrebbero registrare un andamento positivo dei flussi turistici. In particolare, al di sopra della media italiana, nel modello previsionale dell’Istituto di ricerca, si collocherebbero, in ordine decrescente rispetto alla variazione percentuale dei pernottamenti ben nove sistemi turistici territoriali. Tra questi, il 1° è il Trentino Alto Adige con 52,6 milioni di pernottamenti (+15,4%) e con 12,1 milioni di arrivi (+11,8%). Una «una crescita significativa dei flussi turistici», è quella che riguarda la Basilicata con 2,4 milioni di presenze (+4,6%) e con 765 mila arrivi (+14,7%),. Per il 2023, i flussi turistici in Italia potrebbero generare una spesa turistica pari a 88,7 miliardi di euro con una variazione in crescita del 22,8% rispetto all’anno precedente. L’analisi per livello regionale colloca, in relazione alla variazione percentuale in aumento dell’indicatore osservato, ai primi posti la Basilicata con 457 milioni di euro (+27,7%) rispetto al 2022, il Molise con 117 milioni di euro (+27,2%) e l’Abruzzo con 1.142 milioni di euro (+26,8%).

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