AbruzzoGiustizia

ABRUZZO, CASSAZIONE IRROMPE SU MOVIDA SELVAGGIA

Sentenza-modello sui rumori, a Pescara gli esercenti sono sul piede di guerra

Irrompe anche in Abruzzo la sentenza della Corte di Cassazione contro i rumori notturni in centro. Si tratta della decisione con la quale i supremi giudici hanno riconosciuto che i residenti dei quartieri della movida possono chiedere il risarcimento dei danni alle amministrazioni comunali “che non garantiscano il rispetto delle norme di quiete pubblica e di conseguenza non tutelino la salute dei cittadini”. A Pescara a tre settimane dall’approvazione in consiglio comunale del Piano di risanamento acustico, si è riaperto lo scontro tra Comune ed esercenti. I titolari dei locali e le associazioni di categoria stanno preparando diverse osservazioni per modificare il provvedimento, giudicato lesivo per la categoria. Si tratta di un primo passo, perché se le osservazioni non dovessero essere efficaci per correggere il documento, o non dovessero essere accolte, gli esercenti presenteranno un ricorso al Tar con la richiesta di annullamento di tutte le regole contenute.

Social Media Auto Publish Powered By : XYZScripts.com
error: Contentuti protetti