INTERDITTIVE ANTIMAFIA PER SOCIETÀ DI ROMA, ANZIO E NETTUNO
Alcune sono riconducibili a soggetti coinvolti nell’inchiesta Tritone
Sono 8 le interdittive antimafia adottate dal prefetto di Roma Lamberto Giannini nei confronti di altrettante attività commerciali operanti in diversi settori, come bar, pizzerie, commercio all’ingrosso di prodotti ittici, agenzie di viaggi, giochi e scommesse. Cinque delle attività hanno sede a Roma, altre due ad Anzio e una a Nettuno. I provvedimenti sono stati decisi all’esito di un’articolata attività istruttoria. Quattro provvedimenti sono stati emessi nei confronti di società riconducibili a soggetti coinvolti nell’inchiesta Tritone che a febbraio dello scorso anno aveva fatto emergere la presenza, nei territori di Anzio e Nettuno, di distaccamenti delle ‘ndrine di Santa Cristina d’Aspromonte e di Guardavalle e aveva portato poi allo scioglimento dei consigli comunali dei due enti locali. I restanti quattro provvedimenti riguardano esercizi commerciali riconducibili a soggetti coinvolti nelle operazioni che avevano disvelato l’esistenza di un gruppo locale di ‘ndrangheta operante nella Capitale.