AZZURRI, TUTTI DA CASELLATI

Per non farsi mancare niente, a seguito di quanto da noi anticipato sulla creazione di correnti e di piani di occupazioni di spazi, la Casellati ha iniziato un valzer di consultazioni per provare a trovare il bandolo dell’intrigata matassa che si sta componendo tra vecchi e nuovi in quello che fu il principale partito del centrodestra ormai ridotto a partitino. L’ex Presidente del Senato nella giornata di ieri ha incontrato in mattinata l’assessore Casino e i Consiglieri Regionali Piro e Bellettieri mentre nel pomeriggio ha ricevuto Viceconte, Taddei, i Cupparo (Franco e Romano), Lofiego, Megale, Salvia, Restaino, Picerno, e Sasso. Un vero e proprio giro di consultazioni degno della futura nascita di un Governo che potrebbe partorire la nascita della segreteria provinciale Taddei. Una scelta di sicura mediazione e di grande esperienza che, però, non sarebbe proprio in linea con le aspirazioni di ringiovanimento che sarebbero la linea guida di molti esponenti locali e dello stesso partito nazionale. Il rischio palpabile è che con una soluzione di questo tipo molti potrebbero prendere la porta girevole del partito in direzione uscita. Cosa che, del resto, potrebbe accadere per altre persone nel caso in cui la soluzione fosse di un’eccessiva innovazione. Una situazione delicata ed esplosiva nel Partito per risolvere la quale Casellati dovrà far affidamento su tutta la diplomazia imparata in anni di Presidenza della Camera Alta del Parlamento Italiano.