IL COMUNE DI GENZANO INFORMA SU “CARTA SPESA”
«Sostegno dall’INPS con buona finalità, ma rischia di escludere chi solo il Servizio sociale comunale conosce»
Anche a Genzano di Lucania arriva la “Carta spesa” che consiste in una carta elettronica prepagata per gli acquisti alimentari, del valore di 382,50 euro erogata dall’INPS per il tramite dei Comuni di residenza.
Raggiunta da Cronache il Sindaco Viviana Cervellino spiega: «Abbiamo ritenuto di dover tempestivamente informare i cittadini delle modalità di ricezione del beneficio per evitare confusione e sovrapposizioni di informazioni».
La carta spesa è stata inserita nella Legge di Bilancio 2023 e poi disciplinata dal Decreto 18 aprile 2023, firmato dal Ministero dell’Agricoltura e della Sovranità alimentale e dal Ministero dell’Economia e delle Finanze. Il Comune di Genzano con un proprio manifesto informativo, comunica ai cittadini le modalità di accesso al contributo, mettendo a disposizione l’Ufficio sociale comunale per informative e cura dell’iniziativa. Proprio in merito alle modalità il Sindaco sottolinea che «i cittadini non dovranno preoccuparsi di presentare alcuna istanza perché verranno direttamente individuati dall’INPS sulla base dei requisiti resi noti, mentre il Comune si occuperà della distribuzione delle carte secondo un apposito calendario che verrà comunicato ad istruttoria completata».
C’è però un passaggio che Cervellino tiene a rimarcare: «È un sostegno alle famiglie che viene erogato con una buona finalità, ma che gestito in maniera così centralizzata dall’INPS senza un’interfaccia diretta con i servizi sociali comunali, rischia di escludere quei casi di disagio economico che non è possibile certificare se non con una conoscenza diretta di storie e persone e che possono sfuggire alle maglie dell’ISEE. Tuttavia, assicureremo ai cittadini la nostra totale adesione all’iniziativa con ogni utile azione a loro sostegno».
Le famiglie che possiedono i requisiti necessari all’ottenimento della misura, potranno riceverla senza obbligo di fare domanda dal mese di luglio 2023 «tuttavia gli interessati alla Carta dovranno rispettare una serie di requisiti e, in primis il valore ISEE entro i 15.000 euro. In caso di idoneità, sarà il proprio Comune di residenza a rendere noto l’accesso al beneficio in oggetto. La ‘Carta’ è inoltre «nominativa – spiegano dalla casa comunale- gli assegnatari dovranno, però, fare almeno un pagamento con la relativa Postepay entro la data del prossimo 15 settembre, altrimenti perderanno l’accesso alla somma, che potrà essere usata soltanto per i beni alimentari di prima necessità, ad esclusione delle bevande alcoliche. Gli acquisti potranno essere compiuti nelle attività commerciali che partecipano all’iniziativa, nel paese di residenza del beneficiario».