UNIBAS, IL DG LASCIA L’INCARICO
OLTRE IL GIARDINO – Dopo l’inchiesta di Cronache, la notizia durante la trasmissione con Verrastro e Smaldone
È sempre più sconquasso: Putignani rinuncia al lauto contratto e abbandona il Rettore Mancini
“Oltre il Giardino” – il programma condotto dal giornalista Paride Leporace su Cronache Tv in onda sul canale nazionale 68 – ha aperto la nuova puntata su un’inchiesta giornalistica messa in luce proprio dal nostro gruppo editoriale che ha fatto e continua a far molto discutere in queste ore l’opinione pubblica del capoluogo lucano. L’annosa questione è sui ben 22 milioni di euro stanziati per costruire una “Casa dello studente” a Potenza che sono, però, andati perduti per inefficienze amministrative e gestionali e sono state destinati ad altre opere regionali. Anni di gare sbagliate, progetti di cartone e, di fatto, la prima pietra non è mai stata posata. «Nessuno che ne ha dato notizia pubblica, nessuno che ne ha discusso», o quanto meno «i pezzi di verità si sono andati sommando, a volte in maniera confusa, nelle dichiarazioni ufficiali» rimarca Leporace introducendo i suoi ospiti in studio, Barbara Verrastro – professoressa Ardsu e dirigente del Pd di Basilicata, che dalle nostre colonne aveva chiesto lumi sollecitando risposte e azioni concrete per una risoluzione celere e il consigliere al Comune di Potenza Pierluigi Smaldone (Potenza Città Giardino). Ad onor di cronaca, per l’ennesima volta, l’Università della Basilicata (attraverso un referente o qualsivoglia portavoce) è stata invitata per dire la sua. Come tutte le volte, l’invito è caduto nel vuoto. Dal suo punto di vista Verrastro tiene a sottolineare che «quando ci siamo insediati nel 2019, nominati proprio da questa Giunta regionale, col presidente dell’Azienda Regionale per il Diritto allo Studio Universitario (Ardsu) Antonio Zottarelli ci siamo posti l’obiettivo di vedere realizzata la “Casa dello studente nel capulogo della nostra regione». La verità, ad oggi, però è un’altra: «In sede ufficiale i presidente Zottarelli ha con- fermato che i 22 milioni, utili al progetto – afferma Verrastro – non sono più a disposizione per gli universitari della Basilicata. Sebbene l’assessorre Merra stesse già provvedendo ad una soluzione alternativa quanto celere, ma sopratutto trasparente». Ed è qui che Smaldone pungola sul tema della «responsabilità politica» alludendo ad una classe politica regionale, ma «soprattutto comunale che non interviene per tutelare quello che è un interesse fondamentale della città, ma siriempie la bocca continuamente di frasi altisonanti che riguardano il valore dell’Unibas e il ruolo fondamentale che questa do- vrebbe avere insieme ai Servizi che questa dovrebbe erogare in città per il rilancio di Potenza-città universitaria ma che non si rende parte diligente per garantire e facilitare, pur non essendo direttamente coinvolta, la realizzazione di un’opera strategica». Un riferimento esplicito alla Giunta Guarente, quello di Smaldone che, in maniera schietta, afferma quanto «la “Casa dello studente” serve più ad accrescere la città stessa che l’Università» e che sebbene sia speranzoso che «delle soluzionisi troveranno» è altresì amareggiato dalla consapevolezza che «i più di 10 anni attesi e persi non ce li restituirà nessuno in termini di attrattività, di vivibilità e di servizi per l’università e, quindi, per lo sviluppo della città di Potenza». In tutto questo, gli studenti? Leporace ricorda quanto sia stato apprezzato e lodato l’appello del presidente del Consiglio degli Studenti dell’Università di Basilicata. Davide Di Bono, in occasione della cerimonia di inaugurazione dell’anno accademico 2022-2023 dell’ateneo lucano lo scorso marzo. Quel «fate presto» detto di fronte al Presidente della Repubblica Mattarella, ad oggi, suona quasi anacronistico. Ecco, in tal senso, per Smaldone «forse non abbiamo sentito in questi giorni alzarsi la voce degli studenti, ma sono gli studenti che, in verità, chiedono a noi indirettamente come loro rappresentanti di intervenire su questi temi e di far sentire la nostra voce»
IL COLPO SI SCENA
E di voce fuori campo ne è giunta una notevole durante la trasmissione. Il retroscena che nessuno si aspettave e che, forse, potrebbe ribaltare nei prossimi giorni tutto come se fosse un film. La notizia, appresa nelle ore poco precedenti alla trasmissione, non si sa quanto legata a questa vicenda, è che il Direttore Generale dell’Università della Basilicata, Andrea Putignanisisia dimesso. Un punto su cui Verrastro non si permette assolutamente di esprimersi data la «notizia troppo fresca e su cui dobbiamo ancora tutti accertarci di capirne le ragioni che abbiano spinto, nel caso, il direttore a prendere questa decisione».