RIAPRE LA STRADA CANONICA A SATRIANO
Vita: «Il risultato finale è un ponte sicuro e funzionale che migliora l’infrastruttura viaria e il paesaggio»
A maggio dalle colonne di Cronache davamo notizia dei lavori in corso nel Comune di Satriano di Lucania, dove il Primo cittadino Umberto Vita aveva disposto con ordinanza Sindacale «la chiusura della Strada Comunale Canonica fino al 10 giugno, e comunque fino al completamento dei lavori».
Detto fatto. È notizia di sabato la «riapertura della strada al traffico, come da tempi previsti, a partire dalle 12:00 del 10 giugno».
«L’intervento al ponte sul Torrente Melandro, che aveva determinato la chiusura della strada, è quasi ultimato – spiegano dalla Casa Comunale- Una delle due corsie è stata completata mentre l’altra richiede ancora alcuni piccoli interventi e rimarrà temporaneamente chiusa al traffico. Ringraziamo la comunità per la pazienza dimostrata durante il periodo di chiusura della strada. Sappiamo che questa situazione ha comportato alcuni disagi, ma il risultato finale è un ponte sicuro e funzionale che migliora la nostra infrastruttura viaria e il nostro paesaggio».
Il Sindaco a Cronache approfondisce sui lavori eseguiti: «Un ponte è stato aperto, l’altro a breve , ma si tratta solo di pochi altri giorni per fare il collaudo e la segnaletica verticale. Nonostante il tempo inclemente e sempre piovoso siamo riusciti a terminare i lavori per tempo, senza ritardi»
Si tratta di un intervento che è parte integrante di un lavoro più ampio «di messa in sicurezza del costone roccioso Madonna della Rocca e versante fluviale Corso Trieste. Lavori questi già terminati da qualche tempo, cui mancava l’ultimo lotto che concerne proprio la viabilità».
Lavori importanti eseguiti con fondi PNRR: «La somma totale ammontava a 500mila euro, ed è un progetto rientrato nei fondi PNRR, attraverso il Ministero dell’Interno».
Si tratta di «lavori di rifacimento della soletta del ponte esistente sul Torrente pertanto la chiusura si è resa doverosa per garantire la regolare esecuzione dei lavori, nonché per limitare i disagi e pericoli per la mobilità veicolare e pedonale. ».
Tutta l’area ha un’alta valenza per il territorio, inserendosi «tra gli angoli più suggestivi di Satriano di Lucania, il Rione Santa Maria meglio noto come “Madonna della Rocca”, è l’ultima delle tre rocche di Satriano ad essere abitata». L’area otre ad essere «uno spettacolare punto panoramico», si caratterizza altresì per la sua valenza in ambito religioso.
Sul punto il Primo cittadino si avvia a concludere: «È un luogo strategico, biglietto da visita per chi giunge al paese, vicino al Comune e al lungofiume, a tal proposito aggiungo che è stata implementata anche l’illuminazione pubblica mentre dall’altra parte del fiume vi è una strada sterrata che diventerà pista ciclabile e pedonale e che collegherà da San Giovanni fino alla Torre di Satriano. La “Madonna della Rocca” è già una località visitata da quanti giungono come visitatori e turisti nel nostro comune, ecco perché i lavori erano importanti anche da un punto di vista di “immagine del paesaggio” oltre che di sicurezza e viabilità».