RUOTI,STRADA SS7:IN 3 GIORNI 3 PERSONE AL 118

Ancora tre incidenti a distanza di pochi giorni dal precedente si sono verificati a Ruoti, sulla strada in località Taverna Foi, sulla SS7 Ruoti-Potenza. Il primo riguarda ancora un’auto che finisce fuori carreggiata «e tanti altri hanno rischiato» ci dicono da Ruoti, a causa del terriccio che scivola dal terreno attiguo e che mescolandosi all’acqua della cunetta invade le due carreggiate della strada, rendendola evidentemente scivolosa e pericolosa per gli automobilisti in transito. A rimanere coinvolta – a distanza di pochi giorni da un precedente incidente- è la vicesindaco Maria Troiano trasportata poi dai sanitari del 118 in ambulanza al Pronto soccorso di Potenza, dove ne è uscita con 10 giorni di prognosi e tanto spavento per un pericolo che poteva finire anche peggio. L’auto della Vicesindaco è difatti impattata a bordo strada, dopo aver perso aderenza e controllo sul fango che ricopriva la curva. Sul luogo i Carabinieri di Ruoti e rilievi effettuati dalla Polizia Locale.
Nel mentre il Sindaco ha prontamente allertato la Provincia sull’ennesimo episodio e sul pericolo della strada, «in tarda serata di venerdì sono venuti per un sopralluogo e sabato mattina hanno realizzato un piccolo intervento, ma che non può essere ritenuto definitivamente risolutivo del problema, avendo liberato leggermente la cunetta per far defluire l’acqua. Occorrono provvedimenti seri e urgenti».
Purtroppo difatti ieri ancora due persone sono state trasportate in ospedale a Potenza dal 118, «due motociclisti a bordo delle loro Vespa sono caduti nonostante la velocità ridotta e questo fa capire bene quanto la strada sia pericolosa e viscida. Sono sopraggiunti nuovamente la Polizia Locale e i Carabinieri. Anche ieri è intervenuta nuovamente la Provincia, ma con un ennesimo lavoro a mio avviso poco efficace -incalza Gentilesca- con un tubo che dovrebbe drenare e deviare l’acqua in modo che non finisca sulla carreggiata. Hanno inteso anche posizionare dei semafori per creare un percorso a senso unico alternato, così da limitare il passaggio sulla parte più scivolosa e pericolosa della carreggiata».
Sulla pericolosità e la necessità di un intervento decisivo il Primo cittadino è irremovibile: «Questo in località Taverna Foi è un punto che abbiamo già segnalato alla Provincia che era intervenuta in un primo momento, ma poi c’è stato un nulla di fatto successivamente. Ribadisco, vista l’urgenza e il rischio, si tratta di una pericolosissima curva a “S” che raccoglie tutto il fango che dai bordi scorre verso le corsie di transito. Il canale di scolo laterale non riesce a svolgere il suo dovere di drenare e incanalare le acque, essendo sporco di terreno, per cui il tutto si riversa in strada creando evidenti problematiche che mettendo in pericolo non solo i ruotesi, che pure la conoscono, ma tutti gli automobilisti e motociclisti che vi transitano. È un allarme serio. È un susseguirsi di incidenti in tre giorni. Non è possibile andare avanti così».