TRANI, IL MONASTERO RIAPRE LE PORTE

Il Monastero di Colonna, suggestivo complesso che sorge su un promontorio a sud di Trani, torna a essere a disposizione di turisti e visitatori.

Porte chiuse per quasi un decennio, importanti lavori di restauro e consolidamento, ma adesso, finalmente, la struttura si può nuovamente visitare. L’Amministrazione comunale ha inteso consentire l’accesso al prestigioso attrattore culturale della penisola di Colonna e far rivivere la bellezza di quei luoghi attraverso un Progetto utile alla collettività denominato “Qualità dell’abitare”.

Sette beneficiari del Reddito di Cittadinanza hanno preso servizio nella struttura con mansioni di sorveglianza ed accompagnamento e garantiscono l’apertura del Monastero dal lunedì al venerdì dalle 9 alle 12 e dalle 16.30 alle 19.30 ed il sabato dalle 16.30 alle 19.30.

Sul piano progettuale, ci sono ancora da completare interventi definiti “residuali”, come la rigenerazione dell’impianto termico, mentre sul piano burocratico gli uffici lavorano alla definizione degli atti amministrativi collegati alla gestione del prezioso scrigno architettonico.

Il Sindaco annuncia un grande evento per il prossimo settembre, ma sottolinea che nel frattempo era necessario riaprire le porte del Monastero per offrire ai tanti forestieri che si riverseranno a Trani per la stagione estiva un altro ottimo motivo per apprezzare le bellezze della città.

Contemporaneamente, sempre nell’ambito del progetto “Qualità dell’abitare” altri 11 percettori di Reddito di cittadinanza garantiscono (fino ad un massimo di 16 ore settimanali) l’attività di sorveglianza nei quattro parchi cittadini: via delle Tufare, via Grecia, via Polonia e parco Petrarota, recentemente oggetto di un’azione di rigenerazione urbana e arte pubblica.

Dalla prossima settimana partirà un ulteriore ed importante progetto: una decina di beneficiari del reddito di cittadinanza saranno impegnati nell’attività di pulizia dei tratti costieri cittadini.