VACANZE, NELLA BAT I PREZZI PIU’ CONVENIENTI
Sondaggio della Confesercenti provinciale: 25 euro per ombrellone e lettini, nel Salento si arriva fino a 80 euro
Caro vacanze? Un problema per tanti italiani. I rincari hanno colpito tutti i comparti dell’economia nazionale e anche l’industria turistica è finita nel calderone. Camere, case vacanze, hotel e lidi balneari: i prezzi sono alle stelle anche nelle località turistiche più gettonate della Puglia.
L’eccezione è rappresentata dalla Provincia Barletta – Andria – Trani, dove il trend è decisamente più accessibile rispetto a quello nazionale perfino nelle località balneari che hanno ottenuto di recente la Bandiera Blu come Bisceglie e Margherita di Savoia o in città d’arte e affacciate sul mare come Trani e Barletta.
Un sondaggio della Confesercenti provinciale della Bat rileva che nel Salento e sul Gargano si passa da 60 a 80 euro per un ombrellone e due lettini tutta la giornata; nella Bat, per un ombrellone e due lettini, in un lido di livello medio, bastano tra 15 e 25 euro nei giorni feriali (40 in strutture con servizi e ristorante) e tra 25 e 40 euro nei giorni festivi (50 in stabilimenti di livello “alto”). La convenienza appare indiscutibile anche se si considera che ad agosto l’aumento è di circa il 20%.
Stesso dicasi per le strutture ricettive: nel Salento e sul Gargano per una camera doppia in alta stagione occorreranno in media 252 euro a notte, contro i 196 di un anno fa e i 157 del 2021; nella Sesta Provincia, per una camera doppia con colazione si spende a luglio da 50 a 130 euro e ad agosto un 20% in più. Le strutture di lusso, chiaramente, non rientrano nei parametri presi in considerazione da Confesercenti.
Per il direttore di Confesercenti Provinciale Bat e direttore di Assoturismo Confesercenti Puglia, Mario Landriscina, la strada è quella giusta, ma bisogna continuare a tenere alta la guardia rispetto al pericolo dell’abusivismo e dei prezzi sproporzionati rispetti ai servizi offerti, specialmente nella ristorazione.