CronacaPuglia

STRAGE TRENI 2016, PAGANO SOLO IN DUE

Capostazione di Andria e capotreno del convoglio partito da Andria unici responsabili dell’incidente, secondo i giudici

Il disastro ferroviario del 12 luglio 2016 ha solo due responsabili: il capostazione di Andria Vito Picarreta e il capotreno del convoglio partito da Andria e diretto a Corato Nicola Lorizzo.

Lo ha stabilito la Corte d’Assise di Trani, che ha condannato Lorizzo a 7 anni di reclusione e Picarreta a 6 anni e sei mesi. Entrambi, inoltre, dovranno risarcire le parti civili, in solido con la società Ferrotramviaria, concessionaria della linea.

Tutti assolti gli altri 14 imputati, compreso il conte Enrico Maria Pasquini, presidente di Ferrotramviaria fino al 2013, l’unico presente in aula fin dal mattino.

All’epoca la tratta delle Ferrovie del Nord Barese fra Andria e Corato era a binario unico. Nello scontro frontale tra due treni, determinato – secondo l’accusa – da un errore umano e da mancati investimenti per la sicurezza, morirono 23 persone e altre 51 rimasero ferite. Delusi i familiari delle vittime.

La lettura della sentenza è avvenuta a tarda sera in un silenzio carico di tensione, dopo un’intera giornata di attesa e di ripicche dialettiche fra la Pubblica accusa e i legali delle parti civili e della difesa. In aula anche i sindaci di Andria e di Corato in rappresentanza dei rispettivi Comuni costituiti parti civili.

Entro 90 giorni, quando saranno depositate le motivazioni della sentenza, si capirà cosa ha convinto i giudici a ritenere completamente esenti da responsabilità la Ferrotramviaria e anche la Regione Puglia, proprietaria della linea.

Social Media Auto Publish Powered By : XYZScripts.com
error: Contentuti protetti