RESIDENTI CONTRADA BOTTE: «NOI IN ATTESA DELL’ALLACCIO AL DEPURATORE DELLA CITTÀ»
I cittadini hanno scritto più volte al Comune chiedendo la risoluzione di una situazione annosa che arreca solo disagi
Ci sono delle contrade a Potenza che non sono collegata alla fogna pubblica e non hanno la possibilità di collegarsi alla rete del metano. Intere famiglie che continuano ad utilizzare la vasca imhoff con tutti i disagi che questo comporta. Incredibile a credersi eppure è così. L’anno scorso il Consiglio comunale di Potenza ha approvato il collettamento delle acque reflue al depuratore di Potenza delle zone di Avigliano scalo e Giuliano ma ce ne sono altre che attendono ancora. Contrada Botte ad esempio. I residenti di una parte della contrada denunciano la «situazione degradante in cui vivono, senza allaccio al depuratore della città e senza allaccio alla rete metano». «Sono anni che speriamo nella risoluzione del problema da parte dell’Amministrazione comunale o quanto meno che si facciano portavoce delle nostre istanze con “chi di dovere”. È assurdo pensare che nel 2023 ci siano delle zone che vivono senza questi servizi essenziali» continuano i residenti. I cittadini però non si arrendono e pare abbiano anche contattato il Comune, mandato una mail anche al sindaco ma pare che ad oggi non abbiano ancora ricevuto una risposta. Ci sono voluti circa 20 anni perchè gli abitanti di Avigliano Scalo, Giuliano e via Isca del Pioppo avessero la possibilità di collegarsi finalmente al depuratore del capoluogo e dopo l’approvazione in Consiglio comunale ne passerà ancora di tempo per via dell’iter burocratico da rispettare e allora se già si è proceduto per alcune contrade perché non adoperarsi per far si che tutti i cittadini goda- no degli stessi servizi? Una domanda che i residenti della contrada a Nord di Potenza non sanno darsi una risposta. «Viviamo con tantissimi disagi e sosteniamo costi esorbitanti per acquistare il bombolone del gas e manutenere gli impianti. Sarebbe il caso che qualcuno intervenga per ridare dignità anche a questa zona della città» concludono i cittadini. In attesa che qualcosa o qualcuno si muova i cittadini continuano a subire forti disagi con la speranza che la situazione cambi.
