LA LEGA DEI SECONDI: ECCO FUINA
Consiglio regionale, l’ex Au Asi di Matera subentra a Cariello: per il rilancio, Pepe ha lui ed Aliandro
POTENZA. Il Consiglio regionale della Basilicata, riunitosi oggi, ha preso atto all’unanimità delle dimissioni del consigliere Pasquale Cariello (Lega Salvini Basilicata), eletto sindaco di Scanzano Jonico alle amministrative del 14 e 15 maggio scorso. Come anticipato da queste colonne nell’edizione di ieri a subentrare a Cariello è stato Rocco Fuina, il primo dei non eletti della lista Lega Salvini Basilicata alle scorse elezioni regionali. A garantirsi che tutto procedesse come da “copione” il Commissario della Lega Pepe ha assistito ai lavori del Consiglio, per garantirsi tanto che le dimissioni di Cariello fossero accettate tanto che la surroga venisse approvata.
I SALUTI DI CARIELLO
Prima di lasciare il posto a Fuina, Cariello nel ringraziare l’Assemblea si è soffermato sulle principali iniziative legislative portate a compimento. «Iniziative poste in essere sempre nell’interesse dei lucani, dalla legge sulla riforma fondiaria che ha permesso di sbloccare moltissimi immobili in capo all’Alsia a quella sulle bandiere blu; a quella sulla sicurezza nei luoghi di lavoro; a quella suiCaregiver. Tante le mozioni presentate per cercare di risolvere criticità e vertenze”. Dopo aver ringraziato il presidente della Regione Bardi e la Giunta, i consiglieri regionali, i Direttori generali e i Funzionari e Dirigenti, Cariello ha sottolineato che “La vittoria di Scan- zano per me ha rappresentato una missione per il bene di tutta una comunità che attendeva da tempo una guida che potesse farla finalmente decollare. Ancora oggi- ha concluso Cariello – alcuni credo- no che la politica sia solo fatta di strategie e alchimie del potere. No, la politica non è questa. La politica è partire dal basso, vivere le piazze, discu- tere, confrontarsi, conoscere e imparare».
FUINA LASCIA L’ASI DI MATERA E SI PROIETTA SUL NUOVO RUOLO
Preso possesso del suo nuovo ruolo da consigliere regionale, Rocco Fuina non potrà più essere l’amministratore unico dell’Asi di Matera. Un incarico che aveva ricevuto anche grazie al buon risultato ottenuto alle scorse elezioni.I due ruoli però sono incompatibili tra loro. Nelsalutare e ringraziare Pasquale Cariello per il lavoro svolto dall’inizio della legislatura sino ad oggi, i commissari della Lega in Basilicata Marti e Pepe per la fiducia accordatagli, Fuina, visibilmente commosso, ha auspicato che il lavoro iniziato presso il Consorzio perlo sviluppo industriale della provincia di Matera venga continuato con la condivisione di tutta l’Assise regionale, al netto delle contrapposizioni partitiche. «Spero – ha sottolineato – che la politica possa dare risalto a tutte le istanze del territorio a cui bisogna dare giuste e doverose risposte».
BARDI TRACCIA LA STRADA PER STELLANTIS: AUMENTARE LA PRODUZIONE E NUOVI INVESTIMENTI NELL’AREA
Continua a tenere tutti con il fiato sospeso il futuro di Stellantis a Melfi. Lo stabilimento lucano che ha per anni è stato il motore trainante dell’economia lucana rischia di creare una desertificazione economica e sociale non di poco conto. Dopo il ridimensionamento dei turni di lavoro, dei continuistop alla produzione negli ultimi giorni a preoccupare è stato lo spostamento di alcuni operai da Melfi a Pomigliano. La situazione resta al centro dell’agenda politico motivo che ha indotto il presidente della Regione ha leggere in Aula una lunga relazione in vista dell’incontro di oggi al Ministero delle imprese e del Made in Italy con i presidenti di Regione che hanno uno stabilimento della multinazionale «Accrescere la dimensione produttiva in Italia delsettore automobilistico e prevedere delle condizioni di attrattività dell’area industriale di Melfi anche a investimenti esogeni in altri settori produttivi»:sono le due strade indicate dal presidente Bardi, per il futuro dello stabilimento lucano di Stellantis. Bardi ha letto una lunga rela- zione nella quale ha traccia- to un quadro della situazione della fabbrica e delle sue prospettive future, anche in rife- rimento all’indotto che, per certi versi,sono addirittura più rischiose. Partendo dall’im- portanza del settore automo- tive per l’economia lucana, Bardi ha elencato i «tre punti di grande sofferenza» dell’indotto. Il governatore ha sotto- lineato la necessità di un au- mento della produzione di au- to a Melfi (con ripercussione positive anche sull’indotto) e il progetto che la Regione sta perseguendo di «un intervento straordinario di natura finanziaria, limitato nel tempo e negli importi, come soluzione ponte rispetto alla definizione dell’accordo correlato alla dichiarazione di area di crisi complessa, prontamente recepito dal ministero competente». In tale quadro, occorre aumentare la produzione di auto (l’aumento previsto oggi non è sufficiente), per «preservare e rilanciare la centralità di Melfi all’interno del piano industriale di Stellantis». Riferendosi alla transi- zione ecologica,Bardi ha detto che occorre «essere consa- pevoli che le tappe individuate in sede europea sistanno rivelando troppo esigenti e rischiose». Finita la relazione di Bardi il presidente del Consiglio re- gionale Cicala ha fatto sape- re che verrà fissato nei pros- simi giorni un Consiglio regionale proprio sul tema.
I PROVVEDIMENTI APPROVATI
Il consiglio regionale ha approvato amaggioranza due atti amministrativi riguardanti la Concessione di coltivazione Cugno le Macine. L’Assemblea regionale ha, poi, approvato a maggioranza il Piano degli interventi per l’annualità 2022 dell’AgenziaRegionale lavoro e apprendimento Basilicata (Arlab). Il disegno di legge riguardante il “Rendiconto generale per l’esercizio finanziario 2021 del Parco naturale regionale del Vulture” è stato approvato dall’Aula a maggioranza. La proposta di legge “Lucana Film and Game Commission”, d’iniziativa dei consiglieri Perrino e Leggieri e della già consigliera Carlucci del Movimento 5 stelle e sottoscritta anche dai consiglieri Aliandro (Lega) e Giorgetti (Gm), è stata approvata all’unanimità dall’Assemblea regionale. La proposta di legge “Modifiche alla legge regionale 9 gennaio 1995, n. 2 (Norme per la protezione della fauna selvatica omeoterma e per il prelievo venatorio)”, di iniziativa del consigliere Aliandro (Lega), è stata ap- provata a maggioranza dall’Aula. L’atto amministrativo 335/2023 riguardante l’attività svolta nel 2022 dalla Sta- zione unica appaltante Sua- RB, è stato approvato a maggioranza . La proposta di legge “Promozione e gestione della circola- zione dei crediti fiscali per l’efficientamento energetico del patrimonio edilizio in Basilicata”, d’iniziativa dei consiglieri Coviello (FdI), Perrino (M5s) eCifarelli(Pd) è stata approvata a maggioranza.