CRISTOFARO CI RIPENSA E RESTA SINDACO, RITIRATE LE DIMISSIONI
Dopo giorni di tensione si chiude la crisi al Comune di Rapolla. Il primo cittadino per ora non cede al rimpasto di Giunta, in seguto si vedrà
Avevamo rimarcato che nel contesto della crisi di Rapolla, si stavano aprendo spiragli concreti. L’avvicinarsi della data del 27 giugno, che avrebbe portato la conseguenza del commissariamento e del voto anticipato, ha portato a miti consigli. Biagio Cristofaro ha revocato le sue dimissioni. Quindi si va avanti, con «rinnovate energie», come si legge nel comunicato che ci ha inviato il vice sindaco di Rapolla, proprio quel Michele Sisti, che era stato messo in discussione dall’intera coalizione. Non certo come persona e come politico, ma per la carica che ricopre, con Il Pd rapollese che sulla base di una nuova conformazione in seno al consiglio comunale, richiedeva maggiore visibilità. Al momento si va avanti cosi. Di rimpasto e di nuovi assetti, se ne riparlerà in seguito, probabilmente a metà mandato di Cristofaro. «Ora c’è da guidare il paese di Rapolla, si legge nel comunicato, con decisione, seppure nelle difficoltà, che sempre secondo Cristofaro non spaventano, ma rappresentano uno stimolo per far bene nell’interesse della collettività». Quindi crisi rientrata, almeno al momento e coalizione PD-Psi, che va vanti insieme alla guida della città. Se questa crisi durata esattamente 15 giorni, avrà ripercussioni e avrà prodotto scompensi, lo scopriremo solamente in seguito.
