OPERAZIONE METALBA: 21 CONDANNE E 7 ASSOLUZIONI
Narcotraffico Albania costa jonica, dal tribunale di Matera pene per 61 anni di reclusione: la DDA chiese oltre 3 secoli di carcere
Afronte della richiesta del Pm della Direzione distrettuale antimafia di Potenza, che, al termine della requisitoria, aveva chiesto condanne per complessivi 309 anni di reclusione per tutti e 28 gli imputati, il Tribunale di Matera ha condannato ad un totale di oltre 61 anni di reclusione,con pene comprese tra un anno e nove anni e dieci mesi, 21 dei 28 imputati accusati di reati associativi finalizzati al traffico di sostanze stupefacenti nell’Alto Materano. L’inchiesta, denominata «Metalba», risale al dicembre 2020, ed era stata coordinata dalla Dda del capoluogo lucano, per reati commessi dal 2017 al 2018 nelle zone di Tursi e Stigliano. Il sodalizio criminale è stato individuato come operante lungo il litorale Jonico-Lucano, e si approvvigionava principalmente attraverso fornitori albanesi, in collegamento con il proprio paese d’origine, da dove giungeva la droga. Le pene maggiori sono state comminate a Rocco Russo (9 anni e 10 mesi), Pietro Russo (8 anni e 4 mesi), Vanessa Pellegrino (5 anni e 8 mesi) e Bledar Allmuca (5 anni e 10 mesi), nei confronti dei quali è stata disposta l’interdizione perpetua dai pubblici uffici e l’interdizione legale durante l’esecuzione della pena. Nei confronti di Hassan Tali, condannato a 3 anni e 2 mesi, l’interdizione dai pubblici uffici è stata fissata in 5 anni. Il Tribunale ha assolto con varie formule o con il non doversi procedere altri sette indagati.