CONVEGNO FDI, I GIOVANI AL CENTRO: «BISOGNA OFFRIRE ALTERNATIVE SANE»

Nella sala Minerva del Grande Albergo a Potenza si è tenuto sabato pomeriggio, il convegno “I ragazzi di oggi, una scelta sana e consapevole” organizzato dal circolo cittadino di Fratelli d’Italia. Un’occasione per parlare dei giovani e dei loro problemi nel passaggio dall’adolescenza all’età adulta. Occasione anche per riflettere e avanzare proposte concrete per dare un futuro migliore alle nuove generazioni. Un convegno organizzato anche all’indomani degli episodi di cronaca di mala movida che hanno visto protagonisti i giovani del capoluogo. Il Commissario cittadino di Fratelli d’Italia di Potenza Ilaria Galotta, nel presentare l’evento ha affermato: «La generazione di oggi è certamente meno ideologizzata di quella dei propri genitori, i nuovi genitori hanno un rapporto amichevole con i propri figli e per non far commettere i loro stessi errori adottano misure anche eccessive». «Ai giovani di oggi non manca nulla, super nutriti, vestiti alla moda per non sfigurare con gli amici, hanno tantissimo tempo da dedicare a se stessi, possiedono parecchi beni materiali, il computer, i videogiochi e il collegamento a internet e non si accontentano con poco. Gli ideali un tempo erano i politici mentre adesso come ideali si hanno cantanti e calciatori, di certo non il massimo, dato che la maggior parte di questi nuovi idoli ha una vita sregolata, fatta di spese folli e un via vai di nuovi partner nella loro vita privata» ha continuato Galotta.. «I ragazzi vogliono divertirsi e provare sensazioni nuove, sono molti quelli che cascano nell’uso delle droghe, che abusano con l’alcool e che si divertono a malmenare e derubare persone più deboli non tanto per il bisogno di soldi ma semplicemente per il gusto di farlo, per sentirsi apprezzati, unici nel loro genere. – ha dichiarato il Commissario cittadino di FdI – I giovani non hanno un autonomo modo di pensare ma pare proprio che ragionano in massa, si lasciano influenzare dalla tematica del momento. Disprezzano la società in cui vivono, ma non fanno poi qualcosa di veramente utile per poterla migliorare, anzi fanno di tutto per distruggerla, basti pensare ai graffiti sui muri, gli sfregi ai monumenti nelle città d’arte ai furtarelli nelle chiese». «Forse l’unico modo per renderli maturi velocemente è lasciarli vivere con più responsabilità sulle spalle, in modo che si possano creare una vita sana e consapevole» ha concluso Ilaria Galotta. Il convegno è stato fortemente voluto dal senatore Gianni Rosa che ai microfoni di Cronache Tv ha affermato: «Una forza politica si deve interrogare sulla società. Deve guardare necessariamente ai giovani e alle loro problematiche, soprattutto deve guardare a ciò che la società offre ai giovani affinché abbiano una vita sana senza eccedere nelle devianze. Come forza politica apriamo un dibattito sulla città di Potenza e su tutta la regione perché quello che è accaduto nelle scorse settimane non può lasciare indifferenti. Il tema è molto importante, la politica deve riflettere. È necessario poi che si prendano i giusti provvedimenti affinché i giovani abbiano un contesto sociale adatto in cui vivere». Tra gli interventi il professore Mario Viggiani, Don Carmine Lamonea, la psicologa e psicoterapeuta Mariarosaria Spolidoro, la dottoressa Liliana Romano, il dirigente scolastico Angelo Mazzatura, il dirigente Giuseppe Romaniello, il membro di Gioventù Nazionale Piergiorgio Laguardia, tutti loro hanno raccontato la propria esperienza di vita e professionale, cercando di trovare degli sbocchi e delle alternative per i ragazzi come ad esempio lo sport, la chiesa e la scuola. Sulla difficoltà che incontrano gli adulti ad ascoltare i giovani ne parla Don Carmine Lamonea, responsabile pastorale giovanile della diocesi di Potenza: «Ultimamente come pastorale giovanile ci siamo molto interrogati su come incontrare gli adolescenti. La crisi dei giovani è fortemente legata alla crisi educativa degli adulti. Gli adulti oggi hanno difficoltà ad incontrare e ad ascoltare gli adolescenti». E poi il professore di scienze motorie e sostegno Carmine Viggiani: «Non si è mai dato spazio alle problematiche che attanagliano i giovani di oggi. Lo sport potrebbe rappresentare un veicolo di sfogo per questi ragazzi. Chiaramente non può essere la soluzione a tutti i problemi giovanili però potrebbe essere una valida risorsa. Stiamo assistendo ad una decadenza dei valori a partire da quelli legati alla famiglia ed urge fare qualcosa a riguardo». Un incontro molto partecipato, che ha visto introdurre i lavori al segretario provinciale di FdI Giuseppe Giuzio. Presenti anche saluti gli esponenti meloniani del Comune di Potenza, gli assessori Maddalena Fazzari e Antonio Vigilante, il presidente pro tempore del Consiglio comunale Rocco Bernabei e il vicesindaco Michele Napoli che a proposito dei giovani ha affermato: «Quando parliamo di giovani, parliamo sempre del loro futuro, della disoccupazione giovanile, di come la si affronta e di tutte le proposte che un partito politico deve necessariamente evidenziare se ambisce a governare la cosa pubblica, tra tutte vi è la necessità di modificare l’approccio al tema dei giovani in ambito culturale, investire sul capitale umano. Dai giovani bisogna ripartire e con questo convegno Fratelli d’Italia mostra di avere le idee chiare su quelle che sono le priorità di un’agenda politica».