“AQUA, LA RICCHEZZA DI UN TERRITORIO” PER DAR VALORE CON SENTIERI TEMATICI ALL’ORO BLU LUCANO

Si chiama “Aqua – la ricchezza di un territorio”, il Piano integrato di cultura (Pic), che interesserà i comuni di Muro Lucano, Balvano e Vietri di Potenza, legati da una risorsa preziosa e vitale come l’acqua. Il Pic ha come obiettivo il risanamento conservativo, la riqualificazione ed il recupero disiti e percorsi di interesse storico, culturale e naturalistico, legati alla risorsa dell’acqua, attraverso azioni mirate alla promozione della sentieristica e delle attività definite “outdoor” ossia quelle che si svolgono in spazi all’aperto tra intrattenimento, apprendimento ed esperienza. A illustrare il progetto, ammesso a finanziamento dalla Regione Basilicata, Gerardo Graziano della BweB, soggetto attuatore del progetto: «Il Pic 2022, “Aqua” è un progetto integrato molto complesso -spiega – Una prima complessità è dovuta al fatto che participano tre comuni, anche se contigui, e poi per la complessità degli interventi, che vanno dalla realizzazione di un portale web multitenant a disposizione delle Amministazioni comunali, così come delle guide ambientali ed escursionistiche che stiamo provando a formare; la sistemazione dei percorsi, oggetto di valorizzazione in tutti e tre i comuni coinvolti; la realizzazione di video promozionali da parte di professionisti del settore; la produzione di audioguide; l’avvio di un corso di forma- zione per guide escursionistiche, sia con una parte teorica che una parte di formazione sul campo, con l’obiettivo di professionalizzare queste 10 persone ad oggi coinvolte e di fornire una serie di strumenti operativi alle Amministazioni comunali, ma anche i cittadini in questo caso, per promuovere e far visitare il territorio lucano». Il progetto, in generale, ed il programma del corso di guida ambientale escursionistica, più in particolare, sono stati presentati ieri mattina negli spazi diBroxlab, nel cuore del centro storico di Potenza,a cui hanno par- tecipato, tra gli altri, anche la consigliera regionale, Dina Sileo, delegata alle attività di promozione culturale per il rilancio e lo sviluppo socioeconomico della Basilicata e il sindaco di Muro Lucano Giovanni Setaro, Comune capofila del Pic. «Questo è uno dei migliori progetti – afferma la consigliera della Regione Basilicata Dina Sileo – tant’è che si è aggiudicato già dallo scorso anno il finanziamento regionale per valorizzare l’acqua, i percorsi dei mulini, le fontane e la riqualificazione del patrimonio naturalistico. Per cui gli si riconosce la doppia valenza: da un lato di riqualificare il nostro patrimonio adottando e promuovendo una una cultura eco-sostenibile, dall’altra quella di valorizzare l’acqua e i suoi sentieri. L’acqua è una ricchezza del territorio ma anche e una risorsa che racconta del nostro passato, del nostro futuro, il cosìddetto “oro blu” che, in questo caso, è riuscito ad unire ben tre comunità». «Il mio Comune – afferma il sindaco di Muro Lucano Giovanni Setaro – è stato il capofila nonché il promotore di questo progetto che ha visto la realizzazione di una serie di azioni materiali e immateriali che hanno come obiettivo quello di valorizzare non solo il tema dell’acqua, ma anche di confermare che intorno a questo elemento si può generare e fare business e turismo. A partire – spiega – dalla valorizzazione di tre percorsi naturalistici che, chiaramente, sono strettamente correlati al tema dell’acqua perché c’è la presenza di mulini ad acqua, associando a questi un’attività di comunicazione e di azione concrete come, per esempio, il corso di formazione per guide ambientali che ha , per l’appunto, di rilasciare dei certificati importanti e quindi sviluppare dei percorsi professionali volti ad incentivare l’avvio di notevoli realtà imprenditoriali dedicate a turismo».