FROSOLONE, 118 SENZA MEDICO DA LUGLIO
La consigliera regionale del Pd, Micaela Fanelli: “Impensabile dover attendere soccorsi da Isernia o Bojano”
“Oggi tornano a essere nuovamente tangibili le preoccupazioni per la de-medicalizzazione di alcune postazioni del 118. L’allarme, questa volta, arriva direttamente da Frosolone dove si apprende che, in base ai turni inviati dall’Asrem ai medici, la postazione, dal prossimo 1° luglio, potrebbe fare a meno del medico, lasciando a bordo dell’ambulanza solo un infermiere, un autista e un soccorritore“. È quanto si legge in un nota stampa inviata dalla consigliera regionale del Pd, Micaela Fanelli.
“Questo, nel concreto, significa rallentare la macchina del soccorso dato che, nei casi più gravi, bisognerà attendere l’auto medica da Bojano, Isernia o Campobasso. Si tratta di un’ipotesi che va assolutamente scongiurata perché è impossibile pensare che in Molise ci possano essere zone in cui non venga più garantito il diritto alle cure e al primo soccorso. Parliamo di territori in cui è fondamentale ripristinare la rete dei servizi, per prima cosa quella sanitaria e socio-assistenziale“, ha concluso Fanelli.