FUOCHI PIROTECNICI, IL SÌ DALLA REGIONE

La Regione Basilicata ha sciolto la riserva: alla fine i fuochi per la festa della Bruna ci saranno. «La direzione Ambiente, Territorio ed Energia – ha dichiarato l’assessore regionale Latronico – dopo un’attenta istruttoria sull’istanza presentata ha espresso parere favorevole di VincA. Gli Uffici hanno svolto un’attività diretta a verificare che lo spettacolo sia svolto senza significativa incidenza sul sito interessato, allo scopo di consentire che tutela dell’ambiente e le tradizioni, religiose e culturali, della comunità possano coesistere. Si tratta di un obiettivo fondamentale a cui l’azione amministrativa deve tendere nel rispetto delle norme e dei valori identitari della comunità» «Una bella notizia per i fedeli, per i materani tutti e per i lucani – ha concluso l’assessore regionale all’Ambiente, Cosimo Latronico -. Siamo felici di questo esito e siamo già al lavoro per l’anno prossimo. Voglio ringraziare gli uffici, il dipartimento e tutti co- loro che hanno reso possibile questo risultato. Lo spettacolo pirotecnico in onore della Madonna della Bruna a Matera sarà svolto, nel rispetto delle tradizioni e dell’ambiente». Soddisfazione anche da parte del consigliere regionale Luca Braia, capogruppo Italia Viva-Renew Europe. «Avevamo ragione noi a insistere con l’Assessore Latronico e gli uffici della compatibilità ambientale, l’ufficio parchi e la direzione generale, che ringraziamo per aver approfondito e valutato positivamente l’istanza – ha dichiarato Braia -. Lo spettacolo pirotecnico in onore della Madonna della Bruna sarà svolto, nel rispetto delle tradizioni e dell’ambiente. Anche se con mesi di ritardo e all’ultimo momento utile, abbiamo ottenuto il parere favo- revole VincA, fondamenta- le per far svolgere lo spettacolo pirotecnico nello scenario unico al mondo della Murgia timone e dei Sassi di Matera. Il lavoro svolto anche grazie alla nostra presa di posizione dei giorni scorsi, le argomentazioni portate al tavolo regionale, gli incontri, ma anche gli scontri sul tema caro a una comunità ben più grande di quella materana, oserei dire internazionale, hanno gene- rato i propri effetti positivi». «Ora che abbiamo superato l’ostacolo – ha concluso Braia – , cerchiamo di lavorare per il futuro a regolamentare meglio lo svolgimento di eventi come questi, nel rispetto delle norme e, al contempo, delle tradizioni. Un plauso per la perseveranza nella battaglia – ha concluso Braia – all’associazione Maria SS della Bruna del Presidente Bruno Caiella, al comitato tutto e, in particolare, a Don Francesco Di Marzio e al Vescovo Mons. Caiazzo per avere con rispetto e determinazione seguito tutta la vicenda nel merito e all’arch. Perrone Per aver preparato e firmato la richiesta di VincA».