LECCE, ADOLESCENTI REALIZZANO ARMI IN CASA
Operazione”Alchimia”, passa anche dal Salento. Usavano Telegram per scambiarsi informazioni su come produrre materiale pericoloso
Sono tutti minorenni i protagonisti della maxi operazione della polizia di Stato , ribatezzata “Alchimia”, che ha portato all’individuazione di canali di messaggistica dove gli adolescenti si scambivano informazioni e esperienze sulla realizzazione delle armi e confezionamento di materiale pericoloso. “Ci ho sparato con una glock”, “avete mai fatto una molotov?”, “martedì provo a fare del napalm”: sono alcune delle frasi choc rinvenute nei canali di messaggistica e scambiate tra adolescenti, tutti appassionati di armi. Acquistavano miscele con sostanze chimiche su internet e realizzazioni gli esplosivi in casa, operazioni che venivano filmate e condivise nelle chat e sui social. La complessa attività di giudiziari, condotta tra ottobre 2022 e febbraio scorso, ha portato gli investigatori del centro operativo per la sicurezza cibernetica di Milano ad individuare alcuni canali di messaggistica come Telegram, utilizzati da adolescenti per condividere esperimenti chimici altamente pericolosi. Nella stessa messaggistica spesso gli adolescenti pubblicavano anche foto e video che mostravano armi da taglio, da sparo e da softair, che portavano con sè in giro. Al termine dell’indagine, le forze dell’ordine, con le Digos e con l’ausilio di unità cinofile specializzate della Polizia di Stato, hanno eseguito 8 perquisizioni nelle città di Avellino, Lecce, Milano, Pisa, Sassari, Nuoro e Treviso.