AVVENIRE, ALBA O TRAMONTO?
Mafie don Cozzi attacca sul silenzio complice, eolico e dintorni. Curcio ribadisce, la lucania felix non c’è. Matera, piazza piena dei dipendenti Auxilium: Bennardi guarda al futuro con Pittella, Chiorazzo&Co.
IL SOL DELL’AVVENIRE A MATERA
A fare da grancassa all’evento ci ha pensato Rai 3 Basilicata, con il solito orientato Cosentino. La scena prende corpo come in un film di Nanni Moretti: il sol dell’Avvenire girato a Matera in queste sere appena più calde di fine giugno. Non tantissime persone presenti in piazza per la festa del giorno. Ne abbiamo potuto contare un numero più o meno simile a quello dei dipendenti lucani di Auxilium Siamo alla svolta della politica lucana? Ci sono in campo uomini nuovi? La società civile? Il Vescovo, i Vescovi, il giornale dei Vescovi? Tutto promette per il meglio abbiamo trovato la via. La sfida a Bardi può riuscire. “Ingrassati” gli ingranaggi in un furore senza tregua di critiche e di spassose esaltazioni di gesta di questo o quello. Con “l’ausilio” di mezzi, di musica e di artisti!
A MATERA LA 2a SERATA DELLA FESTA: QUELLA SULLA MAFIA
A Matera nella serata clou, quella sulla mafia c’era da stare attenti. A tutto: parole, gesti, protocollo e posture. Facciamo girare la telecamera nella spettacolare piazza di San Francesco a Matera Capitale. C’è un saggio dell’Avvenire prossimo venturo della Lucania non felix?
BRAIA, BUBBICO, DE FILIPPO E MARRESE
Arriva Braia, sorriso largo e gestualità irrequieta, super post sui social si preparano! È entusiasta, emozionato. Pronto non sappiamo a cosa. Gli Italo vivi lucani si declinano per provincia. Ma e lì, il Luca materano. A fianco, incanutiti ed ancora giovanili, siedono defilati (o alla regia?, capiremo) due ex presidenti: Bubbico e De Filippo. Si parlano un po’, del Pd delle origini?, come l’ex governatore di Montescaglioso auspicava a Cronache Tv? Non sappiamo. Sembrano solidali verso gli organizzatori di quella piazza, ma non troppo. C’è un Marrese guardingo. Il sospetto lo si vede nel passo e nella mimica ancora più Dorotea del soli- to. Direi quasi “andreottiana” per fare onore a tanti presenti. Non è la festa di Piero da Montalbano, si capisce. Anzi l’atmosfera ha qualcosa di inquietante per il giovane e super votato presidente della Provincia.
IL SINDACO DI MATERA, I 5S E MACCHIA
Non trova posto e resta in piedi il sindaco di Matera. I pentastellati dopo il Molise sono atterriti. Qui da noi potrebbero fare peggio. Nel Molise avevano la guida con un sindaco della coalizione, qui sono all’incrocio fra Pittella e Chiorazzo. Vediamo i brividi sul volto di Bennardi. Che può succedere? Immancabile in prima fi- la c’è anche il mitico Donato Macchia con collaboratori e collaboratrici al seguito. Capelli bianchi, lunghi ed al vento nella capitale della cultura. Fa tendenza ormai il noto editore. Si intravede il Chiurazzi archeologico Metapontino anche fra la folla e poi tanti e tanti in attesa di capire se salire sul carro. Non quello della Bruna.
DON COZZI E I PROCURATORI DI PALERMO E POTENZA
Dal palco Don Marcello Cozzi, affilato e tagliente sul silenzio complice. Una scure sulla platea tutta festaiola da vigilia di scelte importanti. Impavido e netto don Marcello non è fra quelli che si fa condizionare dalla circostanza e affonda anche su eolico e dintorni. Profondi e vasti i riferimenti del Procuratore di Palermo De Lucia e di quello di Potenza Curcio. Non esiste una Basilicata Felix secondo quest’ultimo. La politica, la Pubblica amministrazione, i grandi investimenti della criminalità arrivano in Basilicata in tutti i settori. Terra di transito di droghe a tonnellate, ricorda.
IL FINALE DEL CANDIDATO
Ma il finale “istituzionale” affidato al futuro candidato (?) alla presidenza della Regione è molto atteso. Sale le scale del sagrato della chiesa di San Francesco. Abituato e queste cerimonie Angelo porta con s+ il sol dell’Avvenire. La Basilicata osserva. Sarà “bardata” a festa? Lo vedremo. Come dicevamo non c’erano folli importanti nella piazza di Matera a ridosso di una marea enorme di gente nelle vie della città che si prepara alla Madonna della Bruna. Molti dipendenti in “ausilio” alla manifestazione. Le solite vacche di Fanfani. Scopriremo che il sole è al tramonto solo fra qualche mese in un cielo plumbeo che i “sinistri” lucani si apprestano ad animare. Il campo largo! Se il cdx non sbaglia, pare avere vita facile e lunga.
Di Fausto Devoti