DESERTIFICAZIONE COMMERCIALE CENTRI STORICI
All’evento di Confcommercio a Potenza, il senatore Rosa (FdI) ha spiegato il Disegno di legge sulle deroghe urbanistiche
La «rigenerazione urbana dei centri storici», con riferimento alle attività commerciali ed artigiane di vicinato, è stato il tema dell’incontro-dibattito promosso da Confcommercio, in collaborazione con il Comune di Potenza e la Camera di Commercio, che si è svolto a Potenza presso la sala conferenze della sede Confcommercio.
Oltre agli esponenti delle diverse associazioni di categoria, presente il senatore lucano di Fratelli d’Italia, Gianni Rosa, che ha esposto i dettagli del Disegno di Legge finalizzato al contrasto della desertificazione commerciale dei centri storici.
Il Ddl è sostanzialmente di natura tecnica, poichè riguarda le proposte deroghe per le attività artigianali e le attività commerciali classificate come esercizio di vicinato nei centri storici, in materia di barriere architettoniche e modifiche strutturali e di destinazione d’uso degli immobili, in particolar modo di quelli, come ha spiegato Rosa,
«costruiti anteriormente all’anno 1975».
«La desertificazione commerciale – ha spiegato il senatore Rosa – comporta anche inevitabilmente la riduzione dei livelli di servizi offerti e un impoverimento sociale dei nostri piccoli centri. Un dato estremamente grave, emerge proprio dai dati di Confcommercio: i centri storici perdono il 13% dei negozi in sede fissa nel periodo 2008-18 e meno 14% al Sud».
«Per questo la finalità del Disegno di Legge – ha aggiunto e concluso Rosa – è quella di intervenire sugli strumenti urbanistici affinché consentendo l’adeguamento strutturali di certi immobili, attività come negozi e botteghe possano
tornare ad insediarsi nei centri storici».