ANCHE LECCE RICORDA NINO POSTIGLIONE
Il riconoscimento dall’accademia “Italia in arte nel mondo”: la cerimonia al politeama greco. Al pioniere lucano il Premio internazionale Cinematografia e Teatro “Ubaldo Lay”
È in arrivo un altro prezioso riconoscimento per il pioniere delle radio libere Bonaventura Postiglione. Sabato 15 luglio, infatti, alla memoria dell’istrione lucano sarà conferito il premio internazionale di cinematografia e teatro “Ubaldo Lay” per l’impegno profuso nel campo delle arti visive. L’evento si terrà, coincidenza vuole, proprio il giorno di San Bonaventura nel Foyer del Teatro Politeama Greco di Lecce. Il Premio dedicato all’interprete della fortunata serie tv anni 60\70 del tenente Sheridan, è giunto alla quarta edizione ed è indetto dall’Accademia “Italia in Arte nel mondo”-Associazione cultura- le e si inquadra nella più ampia manifestazione della Biennale di arti visive “Salento Event of Contemporary Art 2023”. Le gesta di Nino Postiglione sbarcano anche in Puglia. L’amore per l’informazione libera e plurale accessibile a tutti ha portato il pionere a sfidare anche le leggi italiane che all’epoca volevano la Radiotelevisione di Stato come unico detentore dell’informazione. Convinto che questa fosse una ingiustizia, Postiglione crea la prima radio privata. Trasmettava sotto pseudonimo dall’interno della sua macchina tra le montagne che circondano il capoluogo e ha dato voce ai tanti lucani che in questo modo potevano far volare le proprie istanze fino ai palazzi del potere. Nel 1976 però tutto è cambiato, una sentenza della Corte Costituzionale ha liberalizzato l’etere . Tutte le radio private che nel frattempo erano sorte in Italia finalmente da “clandestine” sono diventate legali e potevano trasmettere “alla luce del sole”. La radio di Nino Postiglione è ancora oggi in piena attività, Radio Potenza Centrale si chiama ed è ascoltata in tutto il Mezzogiorno. Diverse regioni italiane hanno valorizzato negli ultimi anni la figura di Nino Postiglione dedicandogli piazze, impianti sportivi, strade e altri luoghi . La prima in ordine di tempo è stata Cittiglio nel Varesotto e poi la Provincia di Salerno, la Regione Basilicata che gli ha intitolato la Sala stampa e poi tanti comuni lucani Maratea, Moliterno, Lauria, Ruoti, Castelmezzano, Pietragalla, Lagonegro con l’intitolazione del campo da paddle, ma anche Cosenza ha intitolato alle radio libere un parco e il borgo Maierà . Ci sono poi tanti altri comuni in attesa di organizzare la cerimonia di intitolazione come Maschito nel potentino e diversi comuni calabresi. La memoria di Nino Postiglione rimarrà in questi luoghi indelebile come indelebili sono le sue gesta in nome della libertà di informazione.