TORTORELLI SU SALARIO MINIMO IN BASILICATA
“Difendiamo il diritto a una retribuzione salariale che non sfiori la povertà”, ha detto il segretario reg. UIL
“Il diritto a una retribuzione salariale che consenta di non vivere al confine della soglia di povertà, come accade in Basilicata per alcune migliaia di lavoratori, vede la Uil impegnata in ogni sede. Per questo, guardiamo con attenzione alla proposta parlamentare sul salario minimo, proposta che è senz’altro utile, a condizione che un’eventuale misura non debba essere trattata come contrapposta o concorrente ai contratti collettivi nazionali, tralasciando l’insieme dei diritti previsti nella parte normativa dei contratti stessi“. Così il segretario regionale della Uil, Vincenzo Tortorelli, che aggiunge:
“Nel nostro Paese, la Contrattazione Collettiva Nazionale non ha perso la propria efficacia generale. Tuttavia, siamo consapevoli che sono presenti gravi problemi di lavoro povero, di scarsa occupazione, di lavori non qualificati, di lavoro sommerso, di part-time involontario. Problematiche che si sommano al proliferare di contratti pirata e a una vasta area di evasione contrattuale. Tutto questo – conclude il segretario della Uil – si combatte anche rafforzando il nostro sistema contrattuale, che rappresenta un valore enorme per la tutela economica e normativa delle lavoratrici e dei lavoratori del nostro Paese“.