«CENTRO STORICO, VOGLIAMO RIVITALIZZARLO»
L’intervista Napoli sull’Unibas: «accordo per nuovo studentato da 20 posti letto». Potenza, il vice sindaco sui lavori di riqualificazione del Parco Torre Guevara e della Villa Prefetto
Torre Guevara e Villa del Prefetto: questi sono i due siti dal grande valore storico-paesaggistico oggetto di riqualificazione che daranno nuovo impulso e nuovo appeal al centro storico di Potenza. Entrambi i progetti hanno come soggetto attuatore la Provincia di Potenza e vedono una collaborazione sinergica con il Comune. Gli interventi sono finanziati dai fondi ITI Sviluppo urbano città di Potenza e da risorse a valere sul Pnrr. Due progetti corposi e ambiziosi che prendono forma giorno dopo giorno sotto l’occhio attento e vigile dei potentini che da troppo tempo aspettano di riappropriarsi di questi spazi. Con l’assessore ai lavori pubblici e vicesindaco del Comune di Potenza, Michele Napoli abbiamo fatto il punto. «La Villa del Prefetto e la Torre Guevara sono due luoghi simbolo della città che proveremo quanto prima a restituire alla comunità. I lavori proseguono alacremente ma la copiosa pioggia che ha interessato la città nelle scorse settimane può aver causato un ritardo che proveremo a recuperare. Anche la Provincia di Potenza, soggetto attuatore degli interventi, con la quale mi sono confrontato, mi conferma che tutto sta pro- cedendo come deve». «Vogliamo dare nuovo slancio, vogliamo rivitalizzare l’intero centro storico. – continua Napoli – In quest’ottica abbiamo fortemente voluto riqualificare anche l’ex scuola Torraca. Tutti gli interventi sono orientati a dare un volto nuovo all’area. Questa Amministrazione lavora per rilanciare il “salotto buon della città”». I due progetti partono da lontano, hanno visto diverse Amministrazioni lavorarci su e diversi consiglieri comunali spendersi affinchè gli interventi fossero realizzati.
STUDENTATO: L’INDISCREZIONE
L’assessore comunale ai lavori pubblici Napoli affida ai microfoni di Cronache Tv una ante- prima su un progetto che riguarda lo studentato, al centro di numerose polemiche nelle scorse settimane, e l’ampliamento dei posti a disposizione dei giovani che intendono stabilirsi a Potenza per frequentare l’Università. «Abbiamo un accordo con l’Ardsu siglato con la Regione Basilicata che prevede la realizzazione di un nuovo studentato da 20 posti letto. Questo a riprova del fatto che quando ci si muove per raggiungere un obiettivo che comune, qualsiasi ostacolo può essere superato. L’Amministrazione comunale è fermamente convinta che la sinergia tra le istituzioni è utile oltre che opportuna per rilanciare il capoluogo di regione». Riguardo l’Università e il suo rilancio il Comune ha mostrato attenzione alle criticità dell’Ateneo. Lo scorso mese di marzo è stato siglato il protocollo Unitown con Unibas per monitorare e migliorare la qualità della vita degli studenti universitari in città.Il Comune vuole svolgere un ruolo centrale nel rilancio dell’Ateneo, così come ricorda Michele Napoli: «Il Comune c’è e continuerà a svolgere una funzione importante all’interno di Unibas. In quest’ottica, ad esempio abbiamo coinvolto l’Ardsu, soggetto che fino ad oggi non faceva parte di un accordo, ora diventerà attore protagonista, insieme al Comune e all’Università, di un progetto ambizioso che porti il nostro Ateneo a diventare cuore pulsante anche per il futuro di questa comunità».