«COL GIOCO CORALE DELLE ISTITUZIONI LA SQUADRA STATO RIESCE A VINCERE»
Potenza si è insediato il nuovo questore Ferrari
In città da 24 ore, il nuovo Questore di Potenza Guseppe Ferrari – originario di Busseto, in provincia di Parma – si è subito presentato alla stampa lucana, in una conferenza stampa indetta ieri mattina. Ferrari prende il posto di Antonino Pietro Romeo, in pensione dal primo giugno. Pur non conoscendo ancora il territorio Potentino, il neo questore – reduce dal suo ultimo incarico a Reggio Emilia – in base alla propria esperienza ha condiviso le dichiarazioni del Procuratore distrettuale Curcio, «la Basilicata non è un’isola felice», perché «non esistono territori immuni alla criminalità». Anche l’Emilia Romagna, ha ricordato, veniva definita così, e poi, «come da ultimo dimostra il processo Emilia, la regione è risultata tutt’altro che estranea alle infiltrazioni mafiose». Per il nuovo Questore Ferrari, nel contrasto all’illegalità, «la partita si vince con il gioco corale di tutti gli attori Istituzionali della squadra Stato». «Sono qui per la prima volta – aggiunge Ferrari, a margine della conferenza di presentazione – vengo con grandi motivazioni e con entusiasmo. Questo per me è un incarico che sancisce un inizio di una nuova esperienza che, sicuramente, sarà gratificante per me e per il mio personale». «Questi primi giorni – prosegue – mi serviranno per prendere cognizione di quelle che so- no le problematiche e, co- me ho già anticipato, mi avvarrò dei miei collaboratori per avviare i primi contatti con le altre autorità e i rappresentati delle Istituzioni per delineare una linea di indirizzo per affrontare e risolvere le criticità eventualmente presenti sul territorio e le necessarie esigenze». Infine, un pensiero all’ordine pubblico e al Protocollo firmato in Prefettura sulla videosorveglianza che il nuovo Questore reputa un importante strumento sia come deterrente per la consumazione di illeciti sia quale mezzo utile a facilitare l’accertamento di eventuali rea- ti commessi nelle area sottoposte a videosorveglianza, nonché degli autori degli stessi. Un’“arma” in più, anche per contrastare la “mala movida” potentina: «So che la macchina organizzativa è già rodata e collaudata. Le Forze dell’Ordine, del resto, hanno da sempre una mission che è quella della “prossimità”, ovvero – spiega Ferrari – l’essere tra la gente e a stretto contatto con la Comunità. È chiaro, quindi, che andando incontro la stagione estiva, sicuramente, aumenteranno gli eventi, in tutta la Provincia e dovremmo cercare di essere, soprattutto, in questa occasione il più possibile vigili e di supporto alla gente e agli eventuali problemi che segnaleranno». Il curriculum di Ferrari parla da sè, ma solo per citare le ultime delle cariche rivestite, dal 2 gennaio 2017 ha diretto come questore la Questura di Massa Carrara e dal 24 febbraio 2020 ha assunto l’incarico di questore di Reggio Emilia. «Un curriculum che – conclude – parla di grosse operazioni fatte da parte della Polizia di Stato in questi ultimi 3 anni in cui sono stato a Reggio Emilia per il con- trasto alla criminalità organizzata , quindi, è unutile che dica che la mia attenzione nei confronti di questo problema sarà massima».