BARDI SU CANDIDATURA AREA SUD PATRIMONIO UNESCO
“Metaforico abbraccio tra Nord e Sud, a sostegno di uno dei posti più belli del mondo”, ha detto il pres. lucano
Ventisette Comuni, il Parco Nazionale del Pollino, il Parco Nazionale dell’Appennino Lucano Val d’Agri Lagonegrese e Maratea. Sono parte dei luoghi della Basilicata che ne compongono l’Area Sud, una zona ricca di storia, cultura, natura e beni da tutelare e che, grazie all’iniziativa del Gal, la Cittadella del Sapere, punta a essere riconosciuta Patrimonio Unesco. L’idea è del direttore generale del Gal, Nicola Timpone, e del giornalista Biagio Maimone, originario di Maratea, che hanno portato all’attenzione delle Istituzioni non solo locali ma anche nazionali e internazionali, una serie di convincenti argomentazioni per il riconoscimento dell’area a Patrimonio dell’Umanità.
I fautori dell’iniziativa hanno chiesto il sostegno del presidente della Regione Basilicata, Vito Bardi, e del presidente della Regione Lombardia, Attilio Fontana, che si sono resi disponibili a sostenere l’iniziativa. Per il governatore lucano: “Si tratta di un metaforico abbraccio tra Nord e Sud, a sostegno di uno dei posti più belli del mondo che, sicuramente, merita di entrare nel pantheon dell’UNESCO. Insieme a Fontana abbiamo discusso di tutte le prossime mosse da mettere in campo per raggiungere un obiettivo molto importante per lo sviluppo di un’area strategica per la Basilicata“.