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PER IL CONSOLIDAMENTO DEL VALLONE CIRCA 2 MILIONI E MEZZO DI EURO

Genzano di Lucania, la sindaca Cervellino: «Le opere precedenti sullo stesso versante insufficienti per la messa in sicurezza»

Per «Buone notizie per il nostro centro storico» annuncia con soddisfazione il Sindaco di Genzano di Lucania Viviana Cervellino che comunica l’aggiudicazione di «2,5 milioni di euro per il consolidamento del Vallone Michele a valle dell’abitato antico. Con questo intervento una delle parti più belle e suggestive del nostro centro storico potrà finalmente essere un attrattore naturale per la sua bellezza». Raggiunta da Cronache il primo cittadino entra nel dettaglio: «Il versante nordoccidentale dell’abitato del centro storico di Genzano è interessato da due fossi profondi, Vallone dei Greci e Vallone Michele. Lo scorso settembre, con uno studio tecnico di fattibilità approvato dalla Giunta, candidammo a finanziamento la messa in sicurezza del Vallone Michele per un importo di 2,5 mln di euro. La linea di finanziamento utilizzata è il Decreto Legge del Ministero degli Interni 25/07/2022 che riguarda contributi per interventi riferiti a opere pubbliche di messa in sicurezza degli edifici e del territorio. Il contributo massimo concedibile per i comuni dai 5001 a 25.000 abitanti, quindi il nostro caso, era proprio di 2,5 mln di euro». Il Comune di Genzano ha quindi ottenuto il contributo massimo previsto dal bando. «Abbiamo scelto di candidare questo intervento perché le opere precedenti sullo stesso versante erano state insufficienti per il completamento della messa in sicurezza del vallone e meritavano di essere completati anche per una piena valorizzazione dell’area -incalza Cervellino- Proprio quella zona del centro storico è caratterizzata dalla presenza di grotte che venivano, e vengono tuttora in parte, utilizzate per il processo di vinificazione e costituiscono per la loro struttura, un unicum del patrimonio culturale tangibile della Basilicata». Un luogo importante dunque, dal profondo significato sociale: «Parlo di patrimonio culturale tangibile perché per la nostra comunità, oltre che rappresentare una eccellenza paesaggistica suggestiva, è una caratteristica identitaria che racconta un pezzo della nostra storia. In quelle grotte, c’è un pezzo dell’identità genzanese e in quel vallone c’è una parte di storia locale che andava necessariamente recuperato e valorizzato». Per comprendere a pieno l’importanza del luogo il Sindaco aggiunge: «Il Vallone Michele collega il centro antico di Genzano con le Fonti naturali di Capo d’Acqua, un altro gioiello naturale che sarà interessato da un intervento di riqualificazione. È quel sentiero che racconta la storia di Genzano».Ecco perché il finanziamento è tanto importante, al di là della considerevole somma in sé, «siamo per questo molto soddisfatti di questo risultato che è un tassello importante nel programma di recupero e valorizzazione del centro antico. Quando si lavora, i risultati arrivano sempre» conclude Cervellino.

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