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MONDIALI DI NUOTO, IL LUCANO ACERENZA CONQUISTA L’ORO IN STAFFETTA 4X1500

Nella gara mista nelle acque libere il giovane di Sasso di Castalda ha conquistato il primo posto insieme a Paltrinieri, Pozzobon e Tadeucci

Il lucano Domenico Acerenza ancora protagonista con la nazionale italiana ai campiona- ti mondiali di nuoto. Dopo l’argento di Gregorio Paltrinieri e il bronzo di Domenico Acerenza nella 5km maschile, l’Italia del nuoto di fondo trova il suo primo oro ai Mondiali 2023 di Fukuoka nella 4×1500 mista. I due azzurri, in squadra con Ginevra Taddeucci e Barbara Pozzobon, trovano un successo iridato mai raggiunto prima d’ora. Il nuoto di fondo aveva regalato all’Italia la sua prima medaglia ai Mondiali World Aquatics 2023 di Fukuoka e nella giornata di giovedì 20 luglio, nelle acque del Seaside Momochi Beach, mette in bacheca anche il primo oro Mondiale di sempre con la 4x1500m mista. Un oro mai raggiunto prima dagli azzurri in un Mondiale. L’unico precedente a squadre miste risale al 2002, quando ancora era in programma il Mondiale in acque aperte, ma in cui venivano sommati i risultati individuali. Su questa distanza, il team italiano è giunto terzo ai Mondiali 2022 di Budapest. Della squadra che ha conquistato il bronzo un anno fa ci sono an- cora Gregorio Paltrinieri, argento quest’anno nella 5km maschile; Domenico Acerenza, bronzo nel- la stessa gara; e Ginevra Taddeucci. A loro si è unita la debuttante Barbara Pozzobon. Paltrinieri, arriva così a quota sei medaglie ai Mondiali nel nuoto di fondo: due ori (10km a Budapest 2022 e la 4×1500 mista di Fukuoka), tre argenti (5km a squadre Gwangju 2019, 5km a Budapest 2022 e a Fukuoka 2023) e un bronzo (staffetta 6km a Budapest 2022). L’Italia, che festeggia così il primo oro ai Mondiali di Fukuoka 2023, si porta così a quota sei medaglie complessive: tre dal nuoto di fondo, due dal nuoto artistico (gli argenti di Linda Cerruti e Lucrezia Ruggiero nel duo tecnico e nel tecnico a squadre) e una dai tuffi (il bronzo di Elena Bertocchi e Chiara Pellacani nel tram- polino di 3 metri nel sincronizzato femminile che è valso anche una quota NOC per l’Italia ai Giochi Olimpici di Parigi 2024).

BARDI: «ORGOGLIO LUCANO» «Vedere Domenico Acerenza salire sul gradino più alto del podio e ricevere, insieme a Barbara Pozzobon, Ginevra Taddeucci e Gregorio Paltrinieri la medaglia d’oro per l’Italia ai mondiali di nuoto è momento di immenso orgoglio e soddisfazione per la Basilicata e per tutti i lucani, residenti e sparsi negli angoli di tutto il mondo, che in qualità di presi- dente della Regione mi onoro di rappresentare”: lo ha detto il presidente della Regione, Vito Bardi, commentando il risultato ottenuto dai nuotatori azzurri in Giappone. «Faccio i complimenti a Domenico perché è un atleta fantastico che dopo il prestigioso bronzo nella 5 chilometri centra l’obiettivo più importante nella entusiasmante staffetta mista 4 x 1.500 in acque libere a Fukuoka. Lo ringrazio anche perché è ‘ambasciatore’ nel mondo della nostra Basilicata ed esempio per i giovani ai quali trasmette i valori del- l’impegno, dei sacrifici, della for- za di volontà che lo sport, e il nuoto in particolare, sanno sempre rappresentare», ha concluso Bardi.

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