PRODUZIONE DI BIOMETANO DA SCARTI AGRICOLI, AVVISO ESPLORATIVO DELL’ENI
Il progetto è nel nuovo Protocollo d’Intesa con la Regione: mercoledì i dettagli dall’assessore Galella
Nell’ambito dei progetti di sviluppo realizzati da Eni in Basilicata, previsti dal nuovo Protocollo d’Intesa e condivisi con la Regione Basilicata, è in fase di partenza il progetto per la “Produzione di biometano da scarti agricoli”. Il progetto prevede la conversione di un impianto di produzione di biogas esistente a produzione di biometano o la realizzazione di un impianto ex novo, gestito da una società di nuova costituzione operata da Enibioch4in Quadruvium in partnership con un soggetto lo- cale. Enibioch4in Quadruvium intende ricevere manifestazioni di interesse da parte di soggetti locali attraverso la pubblicazione di un avviso esplorativo per favorire la partecipazione e la consultazione del maggior numero di operatori economici potenzialmente interessati. L’Avviso è finalizzato all’individuazione di un partner nella realizzazione di un’iniziativa industriale diretta a promuovere l’integrazione sul territorio regionale tra la filiera agricola e degli allevamenti e il settore industriale della produzione di biocombustibili attraverso la valorizzazione degli scarti della lavorazione agricola e/o utilizzando i reflui zootecnici per la produzione di biometano, vettore energetico sostenibile a basso contenuto di emissione di CO2. Inoltre, mercoledì 26 luglio, alle ore 9.30, presso la Sala Basento (Regione Basilicata), l’Assessore alle Politiche Agricole, Alimentari e Forestali, Alessandro Galella, terrà una conferenza stampa nella quale si parlerà del progetto volto alla promozione della produzione di Biometano in Basilicata. Infatti, a seguito del Nuovo Protocollo d’ Intesa con la Regione, l’ENI intende porre in essere una serie di progetti tra cui quello, già in fase di avvio, relativo alla “Produzione di Biometano da scarti agricoli”. Il progetto prevede la possibilità, sia di convertire da biogas a biometano un impianto di produzione già esistente, sia di realizzarne uno ex novo. Il tutto si svolgerà attraverso manifestazioni di interesse da parte di soggetti locali, tramite la pubblicazione di un Avviso esplorativo.