MATERA, ENTRANO IN CASA E DISTRUGGONO MOBILI
In manette due uomini di 35 e 37 anni per violazione di domicilio, minacce e lesioni personali
La Polizia di Stato di Matera ha arrestato in flagranza di reato due materani, di 35 e 37 anni, per i reati ipotizzati di violazione di domicilio aggravata dall’aver usato violenza sulle cose e sulle persone, danneggiamento aggravato, tentata estorsione, tentate lesioni personali e minaccia nei confronti di un giovane di 21 anni e di sua nonna di 74 anni.
Subito dopo la telefonata al 113 di una donna che, in preda a una grande agitazione, chiedeva soccorso poiché due uomini erano entrati nella sua abitazione a Matera e ne stavano distruggendo i mobili, sono intervenuti gli agenti riuscendo a bloccare il più giovane dei due intrusi mentre era ancora all’interno del salotto dell’abitazione; il secondo soggetto, invece, si è dato alla fuga prima di essere bloccato dai militari.
I due avrebbero gravemente danneggiato quasi tutti i mobili presenti sia nell’abitazione della donna sia in quella posta al piano superiore e in uso a suo nipote, che sarebbe stato il reale destinatario di una vera e propria spedizione punitiva, per cause ancora da accertare. Atteso lo stato di flagranza, i due uomini sono stati arrestati e condotti presso la casa circondariale di Matera. Successivamente, il Giudice per le Indagini Preliminari ha convalidato l’arresto e confermato la custodia cautelare in carcere.