CASCHI ROSSI, STOP AL DOS DI POTENZA
Per il Sindacato avere un Dos in meno “è un passo indietro nella difesa del territorio”
Oltre 800 mila euro in meno: è questa la cifra circa la differenza tra i fondi assegnati dalla Regione alla campagna anticendio di quest’anno e quelli del precedente. Un budget passato da 2 milioni e 958mila euro nel 2022 a 2 milioni e 119mila per il 2023. Una riduzione dei finanziamenti che ha effetti tangibili, per esempio sul DOS, il Direttore Operativo di Spegnimento.
Il Dos è la figura che in caso di incendio boschivo viene chiamata sul posto per valutare l’eventuale impiego di mezzi aerei e coordinare le operazioni di spegnimento tramite elicottero o canadair. Da oggi, questo profilo non è più disponibile nel capoluogo lucano, resta in servizio solo a Melfi, Francavilla e Lauria.
Per il Sindacato avere un Dos in meno è “un passo indietro nella difesa del territorio, dopo il passo avanti fatto dotando il corpo a livello regionale, per la prima volta, di un proprio elicottero”. A ciò si aggiunge la mancanza di squadre specializzate in orario notturno e una copertura del servizio antincendio boschivo che, in molti casi, termina ben prima del periodo di grave pericolosità che la stessa Regione ha indicato fino al 15 settembre. Quest’ultimo è il caso di Policoro, dove la convenzione scade a fine mese.