CONSUMO DI CARNE IN BASILICATA
Il report della Cia agricoltori evidenzia una contrazione sensibile tra il 20 e il 25%
I lucani consumano circa 75 chili di carne all’anno, per quasi la metà di origine suina: è questo uno dei dati principali che sono emersi da un report della Cia Agricoltori con un quadro aggiornato al 2021, che ha evidenziato nell’ultimo anno una contrazione “sensibile” del consumo, tra il 20 e il 25 per cento.
La Cia ha rinnovato l’invito “ad acquistare carni di allevamenti lucani e a mostrare grande attenzione a prezzi ed etichetta di provenienza delle carni, tenuto conto che è facile distinguere le carni di allevamento locale. Per assicurare la trasparenza negli scambi commerciali e la tutela di consumatori e produttori l’unica soluzione – è scritto in una nota – è l’estensione dell’obbligo di indicare in etichetta la provenienza di tutti gli alimenti, a partire dalla materia prima utilizzata. Occorre pertanto insistere sulla qualità, i controlli sull’intera filiera allevamenti-mattatoi-macellerie-aziende di trasformazione-supermercati“.