«BASILICATA SIA ZONA FRANCA CON SCONTO SUL CARBURANTE»
La proposta del commissario della Lega Pepe: «compensazione per le materie prime estratte nel nostro territorio»
«La Basilicata diventi una zona franca energetica permanente. Il pieno di benzina o di gasolio, con i suoi vertiginosi rincari, sottrae alle famiglie, agli imprenditori e agli agricoltori consistenti risorse, mettendo a rischio la tenuta dell’intera struttura socioeconomica lucana. Per questo è necessario uno sconto stabile presso il distributore per ciascuna tipologia di carburante, ancorando il beneficio al prezzo corrente di mercato, e prevedendo comunque un cap price, come scudo agli aumenti vertiginosi». Così, in una nota, il commissario della Lega Basilicata, Pasquale Pepe. «A beneficiarne – spiega Pepe – dovranno essere i residenti in tutta la Basilicata. In questa maniera si daranno risposte concrete alla richiesta d’aiuto che viene da famiglie e imprenditori. Ed è anche il modo più efficace per dare una dimostrazione plastica dell’effettiva consistenza delle compensazioni per il consumo di territorio subito dai lucani per effetto dell’attività di coltivazione di idrocarburi liquidi e gassosi. Tale misura dovrà sommarsi agli interventi regionali di sostegno in relazione al consumo di gas». «Lo sconto – conclude Pepe – potrà essere ricavato dalla riduzione delle accise e dall’adeguamento delle compensazioni sulle materie prime estratte in Basilicata. È auspicabile che diventi permanente, seguendo la fluttuazione del prezzo degli idrocarburi. Dal canto loro, i lucani hanno dimostrato, in tempi non sospetti, di essere generosi verso la comunità nazionale offrendo diligentemente le ricchezze del proprio sottosuolo. Ora lo Stato e le compagnie petrolifere ricompensino questa generosità».