DAL MONDO POLITICO L’ADDIO A ERBERTO FRIERI, DIRIGENTE NAZIONALE DI FRATELLI D’ITALIA

Su Muro Lucano è calato il silenzio quando, ieri pomeriggio, è giunta la notizia della dipartita di Erberto Frieri. Classe 1970, era dirigente nazionale Fratelli d’Italia e agente in Attività Finanziaria, già presidente della Pro Loco locale ed ora consigliere comunale. Appresa la notizia si sono susseguiti i messaggi di cordoglio, raccolti nell’agorà virtuale, ma intimi come si suole ad un amico. A cominciare dal sindaco Giovanni Setaro: «Erberto era un fratello prima che un compagno di tante avventure politiche. La Basilicata perde una persona favolosa, un uomo lungimirante e un politico tenace. In questo momento di indicibile dolore, insieme alle tante persone che lo hanno conosciuto, ci stringiamo alla sua famiglia». Anche il Senatore Gianni Rosa, con alcune foto che li ritraggono insieme ha così asserito: «È un privilegio raro avere Amici veri come te. Io l’ho avuto. Mi mancherai Erberto. Mi mancheranno le nostre telefonate, le cene e la tua forza. Il tuo essere schietto e la tua caparbietà. Mancheranno anche i tuoi rimproveri. Mancherai Amico mio». E poi c’è il cordoglio del gruppo Fratelli D’Italia Basilicata: «L’intera famiglia di FdI perde non solo uno storico dirigente, ma un fratello, amico, persona rara, onesta ed esemplare, una guida e un faro per tutti noi. Ci stringiamo alla famiglia con affetto e sincera partecipazione». Il già consigliere regionale ed avvocato Antonio Tisci scrive: «Esiste una qualità che io apprezzo più di qualsiasi al- tra, ed è quella di dire le cose esattamente come le si pensa, anche quando non sono piacevoli per chi ascolta. È ciò che ritengo la massima lealtà possibile per una persona. Tu eri così, senza rancore, senza peli sulla lingua e senza menzogne. Sei stato un modello di generosità, di determinazione, di coraggio». Ci sono poi i tantissimi messaggi degli amici, a cominciare dall’esperto in materia politica, Francesco Crocetto: «Sei andato oltre e con te la parte migliore di tanti di noi e della nostra giovinezza che fu. L’ultima cosa a cedere è stato il cuore, e non poteva che essere così». Nel 2013 nasceva la costituente cittadina Murese di Fratelli d’Italia, formata dal portavoce Frieri e da alcuni amici, con i quali ha portato avanti il progetto politico fi- no ad oggi. Nel 2019 a Ro- ma, era giunto con la delegazione lucana del partito di Giorgia Meloni, «vogliamo crescere ed guadagnare la fiducia come classe dirigente anche nelle nostre comunità» asseriva. Nel 2021 accolse insieme al Sindaco a Muro Lucano la prima visita ufficiale in Basilicata del neo commissario regionale di Fratelli d’Italia, Marcello Gemmato. «Un bel segnale per tutti i territori da sempre considerati non periferia, ma centro nevralgico della politica di FdI» aveva sottolineato Frieri. A maggio 2022 era stato come sempre presente alle importanti manifestazioni del partito, a Milano, non facendo mancare il suo supporto da Dirigente nazionale. Tra gli ultimi impegni la battaglia contro la chiusura del Museo Archeologico Nazionale di Muro Lucano, del quale si erano occupati diversi esponenti politici con interrogazioni e discorsi: «Ancora una volta il nostro territorio ottiene la giusta attenzione – asserì Frieri – segno inequivocabile che la Politica fatta nel modo giusto porta i suoi risultati». Infine ad apri- le 2023, seppur già malato, era sceso in campo candidandosi nella lista di Setaro ed eletto consigliere. Era impegnato anche in ambito associazionistico, con l’Associazione S.Gerardo Majella che a Muro organizza la tre giorni di festa Regionale per il Patrono di Basilicata, che quest’anno, a pochi giorni dall’inizio, sentirà la mancanza di un pilastro importante.