RIQUALIFICAZIONE DELL’EX FERROVIA POTENZA-LAURENZANA, UNA «OPPORTUNITÀ PER LA COMUNITÀ»
Anche il Comitato “Amiano Abriola” pone l’attenzione sulla conversione della vecchia tratta ferroviaria in una pista ciclabile che possa attraversare anche il territorio di Abriola
Non si fa che parlare, in questi giorni, del progetto della nuova pista ciclabile in corso di realizzazione tra Potenza e Pignola. Lo stesso assessore all’Urbanistica del Comune di Potenza Antonio Vigilante è intervenuto la scorsa settimana per fare chiarezza sui lavori – ad oggi in sospeso – della pista ciclabile pianificata per colle- gare il Parco fluviale del Basento di Potenza con la riserva naturale del Lago Pantano di Pignola. Le considerazioni di Vigilante sono una risposta alla critica sollevata dal presi- dente dell’Associazione Difesa e Orientamento Consumatori (Adoc) della Basilicata Canio D’Andrea che ha evidenziato come «a distanza di quasi due anni i quasi 6 chilometri sono rimasti un sogno per coloro, tanti, che aspetta- vano ancora l’opera ciclabile che doveva unire i due comuni limitrofi di Potenza e Pignola». «Il percorso – ha evidenziato D’Andrea – è un cantiere ormai degradato ed abbandonato. Un ulteriore “ regalo” del- la Giunta Guarente. Ennesime promesse, opere irrealizzate, chiacchiere e distintivi!». Da qui, la replica dell’assessore Vigilante che prende atto di come «finalmente la questione ciclabile Pignola – Potenza, piano piano sta avendo l’attenzione che merita». Coglierendone, così, l’occasione «per fornire le dovute delucidazioni e per poter dare uno spunto sul tema delle infrastrutture di collegamento ciclabili di Potenza con l’area della montagna». Tant’è, a seguire, anche il Comitato “Amiamo Abriola”, ha posto l’attenzione in merito al progetto di riconversione della vecchia tratta ferroviaria Potenza Pignola-Abriola-Lauren- zana che, porterebbe così al prolungamento della pista ciclabile Potenza – Pantano attraversando anche il territorio di Abriola. «Invitiamo e sollecitiamo dichiarano i componenti del comitato – l’Amministrazione comunale di Abriola ad attivarsi al fine di collaborare con le Amministrazioni coinvolte, soprattutto nell’individuare finanziamenti affinché si possa realizzare questo grande attrattore». «Noi faremo la nostra parte – presegue la nota del Comutitato – e ci attiveremo per indicare percorsi che potrebbero portare al reperimento di fondi». «Ci aspettiamo da parte dell’Amministrazione – proseguono i rappresentanti di “Amiamo Abriola” – un atteggiamento collaborativo con l’intento di riuscire a realizzare una grande opportunità per la nostra comunità». «Il futuro dei cittadini e della comunità di Abriola – concludono dal Comitato – deve essere al primo posto rispetto alle beghe politiche e sopra ogni interesse per- sonale». Ad onor di cronaca, sulla questione dopo la replica dell’assessore Vigilante è intervenuto anche il sindaco dell’altro Comune interessato dal progetto: Pignola. Il primo cittadino, Antonio De Luca ha chiarito come «l’Amministrazione comunale di Pignola è al lavoro insieme al- l’Amministrazione comunale di Potenza per il completamento della pista ciclopedonale che dal lago di Pignola porterà fino a Potenza. I lavori sono a buon punto – spiega De Luca – e sono curati dall’ufficio tecnico del Comune di Pignola», ma lo stesso sindaco dopo un primo tavolo tecnico, appena dopo l’insediamento, ha posto l’attenzione presso gli uffici del Dipartimento Ambiente della Regione, «la necessità – dichiara – di avere maggiori risorse per il completamento e che il Comune di Pignola risulta anche in graduatoria in posizione utile ma non finanziata nel bando di Infrastrutture Verdi per aggiungere ulteriori risorse e servizi da dedicare per migliorare la pista e accelerare i tempi di completamento». «Siamo certi che l’Assessorato all’Ambiente della Regione Basilicata comprenderà l’importanza di tale intervento – conclude De Luca – e che l’opera verrà completata e presto potrà essere percorribile per gli amanti dello sport all’aria aperta in quella che è un’area verde naturale tutta da valorizzare per la sua bellezza».