IOVANNI, IGNOTI LE BRUCIANO L’AUTO
Venosa, sindaca presa di mira: la solidarietà bipartisan dal mondo politico lucano
Un episodio increscioso e preoccupante ha scosso la comunità di Venosa. La scorsa notte infatti, qualcuno ha tentato di bruciare la macchina della sindaca Marianna Iovanni parcheggiata sotto casa. Ieri mattina la spiacevole scoperta del primo cittadino di Venosa ancora scossa per l’accaduto. È stata nel frattempo sporta denuncia contro ignoti. Sembrerebbe che la macchina sia stata soltanto danneggiata nel tentativo di darle fuoco e questo molto probabilmente è dovuto solo ad un caso fortuito e sarebbe potuta finire anche molto peggio se si considera il fatto che l’auto è dotata di impianto a gas. Sarà compito delle forze dell’ordine ora risalire ai responsabili del gesto che per qualsiasi ragione sia stato commesso non può non essere condannato. «Chiunque, abbia visto e sentito qualcosa, ha il do- vere morale e civile di denunciare tale gesto ignobile. Al contrario si diventa complici! Complici di ritorsione e di un sistema sporco» è l’appello lanciato sui social da chi è vicino al sindaco. Tanti sono stati i messaggi di solidarietà da parte del mondo politico oraziano e non solo. «Da ami- ca e da amministratore del Comune di Venosa, esprimo anche pubblicamente la mia vicinanza alla Sindaca Marianna Iovanni e alla sua famiglia per quanto accaduto. – ha affermato Sonia Gammone vicesindaco del Comune di Venosa – Le considerazioni da fare sarebbero tante e magari andrebbero fatte in altre sedi.. Per intanto si confida nel lavoro delle autorità preposte per far luce sul/i responsabile/i. Atti scellerati come questo denotano solo la pochezza di chi, evidentemente, pensa ancora che intimidazioni e ritorsioni possano essere la strada per ottenere qualcosa. Ma quando si agisce con correttezza e nella legalità non si sbaglia mai e non si ha nulla da temere. Forza Marianna, siamo con te!». Anche il Partito Democratico della città esprime solidarietà per «il grave atto intimidatorio subito che condanno in modo fermo e deciso. Quando si tocca la sfera familiare e personale di un sindaco o di un amministratore è un attacco a tutta la comunità». «Totale solidarietà al Sindaco Marianna Iovanni per il vile attentato incendiario di cui è stata vittima. Non è questo il modo di esprimere il proprio dissenso, questi gesti vanno condannati senza sè e senza ma» è il messaggio di Rocco Ditommaso consigliere di opposizione. Il consigliere di opposizione Franco Mollica e capogruppo di “Venosa 2024”: «Esprimo solidarietà al vile e incivile attentato di incendio alla macchina del sindaco Marianna Iovanni. Solidarietà personale e del gruppo che rappresento condannando fermamente gesti barbari e incivili come questo. Venosa è una città che non merita tanto degrado e inciviltà. Politicamente siamo pronti a con- dannare tali gesti e a lavorare per riportare nella comunità serenità e civiltà, Venosa lo merita». Anche la Fidapa di Venosa ha espresso «solidarietà e vicinanza alla Sindaca Marianna Iovanni, per l’atto intimidatorio subito questa notte. Sono, questi, episodi da condannare, al di là dell’appartenenza politica e/o partitica, soprattutto quando toccano la sfera personale e familiare»