MATERA, FUGGE ALL’ALT DEI CARABINIERI E SEMINA IL PANICO TRA AUTOMOBILISTI
L’uomo è stato rintracciato e denunciato all’Autorità Giudiziaria: rischia dai 6 mesi ai 5 anni di reclusione e dovrà pagare anche una multa
Nei giorni scorsi, alle prime ore del mattino, i Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Matera, durante un posto di controllo alla circolazione stradale nel Rione di Serra Venerdì, hanno intimato l’alt al conducente di un’autovettura che ottemperava dandosi alla fuga. Da ciò è scaturito un inseguimento durante il quale il fuggitivo non ha esitato a mettere in atto manovre pericolose, compiendo improvvisi cambi di direzione, sorpassi azzardati e gimcane tra gli automobilisti che a quell’ora si accingevano a raggiungere i luoghi di lavoro. Tale pericolosa condotta di guida, oltre a creare il panico tra gli utenti della strada, ha messo a repentaglio la loro incolumità e quella dei Carabinieri, ai quali ha più volte tagliato la strada riuscendo a dileguarsi e a far perdere le proprie tracce. La spericolata fuga non è servita a molto, in quanto grazie agli elementi raccolti nel corso dell’inseguimento e all’esame dei sistemi di videosorveglianza cittadini Carabinieri sono comunque riusciti a identificare il conducente. Le indagini hanno consentito di accertare che l’uomo aveva forzato il posto di controllo poiché alla guida con patente scaduta. L’automobilista è stato denunciato in stato di libertà all’Autorità Giudiziaria e rischia una condanna alla pena della reclusione da un minimo di 6 mesi a un massimo di 5 anni. Oltre alla denuncia penale l’uomo è stato sanzionato amministrativamente ai sensi dell’articolo 192 del CDS per non aver ottemperato all’alt, e per tale sanzione dovrà pagare una somma che va dagli 87 ai 344 euro, nonché una somma che oscilla tra i 158 e i 638 euro con contestuale ri- tiro della patente per la violazione dell’art. 192, avendo guidato con il documento scaduto di validità. Tale attività rientra nel piano di controllo in materia di circolazione stradale predisposto dal Comando Provinciale dei Carabinieri di Matera e avviato già da diversi mesi per contrastare sia le condotte che causano gravi sinistri stradali, come la guida in stato di ebbrezza, l’utilizzo alla guida del telefono cellulare e il mancato utilizzo delle cinture di sicurezza, che quelle che creano disagi ai cittadini, come la sosta su passaggi pedonali o marciapiedi e i comportamenti che arrecano disturbo al riposo, come l’alterazione o la sostituzione dei dispositivi di scarico a motocicli e ciclomotori. Nell’ambito di questi specifici controlli dalla fine dello scorso maggio ad oggi sono state elevate complessivamente 287 contravvenzioni a norme del CDS, per un ammontare di 32.752 euro. Di queste 50 sono state elevate per soste effettuate su posti riservati a disabili o su marciapiedi, mentre, relativamente alle violazioni che più incidono sulla sicurezza stradale, 38 sono state elevate per il mancato uso delle cinture di sicurezza (che prevede una sanzione cha oscilla tra da 83 a 332 euro e la perdita di 5 punti patente), e 13 per l’utilizzo del telefono cellulare alla guida (la cui sanzione va da 165 a 660 euro e prevede la perdita di 5 punti patente). Per ciò che attiene le violazioni riguardanti l’impatto acustico, che specialmente nel periodo estivo creano maggior disturbo alla quiete pubblica, sono state elevate 23 contravvenzioni per mancanza o alterazione del dispositivo silenziatore del terminale di scarico di motocicli e ciclomotori e 10 contravvenzioni per rumori molesti. Infine negli ultimi giorni due sono stati gli automobilisti sorpresi alla guida in stato di alterazione da assunzione di bevande alcoliche: entrambi sono stati denunciati in stato di libertà all’Autorità Giudiziaria poiché il tasso alcolemico era superiore a 0,8 g/l e, oltre a rischiare una condanna, dovranno pagare una sanzione pecuniaria il cui importo sarà stabilito dalla Prefettura. I controlli dei Carabinieri finalizzati a garantire la sicurezza stradale saranno ulteriormente incrementati nei prossimi giorni, in concomitanza con l’aumento del traffico veicolare legato agli spostamenti per le vacanze. Particolare attenzione sarà posta al controllo del rispetto delle norme comportamentali, la cui violazione è causa spesso di gravi sinistri stradali: è recente infatti la pubblica- zione dei dati ISTAT, dai quali emerge che nel 2022 in Basilicata vi è stato un incremento del 27,8% di decessi a seguito di incidenti stradali (46 persone in totale decedute), ponendo la nostra regione tra le prime in Italia per questo triste traguardo.